Lorenzo Tonelli viaggia verso una maglia da titolare contro il Napoli: con lui in campo la media punti della Sampdoria si alza notevolmente
La probabile assenza di Maya Yoshida, che può essere tra i convocati, ma difficilmente giocherà, spiana la strada alla titolarità di Lorenzo Tonelli. Il centrale fiorentino giocherà quasi una partita del cuore contro il Napoli, squadra in cui ha giocato per due stagioni e mezza negli ultimi cinque anni.
La presenza di Tonelli è un bene per Ranieri e per la Sampdoria. Il centrale blucerchiato, infatti, oltre al record di ammonizioni – dieci in diciotto partite – è anche il difensore con la media punti più alta. In diciassette partite da titolare sono arrivati 25 punti: una media di 1,5 a partita. Con lui sempre titolare, insomma, si sarebbe potuta finire la stagione con 57 punti. Non male.
Solo dieci punti senza Tonelli in campo
Sampdoria-Napoli, Ranieri conta su Tonelli: senza di lui media da retrocessione
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C’è poi da aggiungere un altro dato importante. Tonelli, finora, ha disputato 18 partite, saltandone undici. Due, contro Bologna – all’andata – e Fiorentina – al ritorno – per squalifica, due per infortuni e sette per scelta tecnica. In quest’ultime la Sampdoria ha subito ben sei sconfitte, strappando un pareggio per 2-2 solo al Cagliari. Senza lui in campo i blucerchiati hanno vinto solo contro Udinese, Parma e, appunto, nel ritorno contro la Fiorentina. Il totale è, quindi, di dieci punti in undici partite: media di meno di un punto a partita. Una medi da retrocessione, dunque.
La sua presenza e la sua leadership danno fiducia all’intero reparto. L’unico peccato è la tenuta del ginocchio, che lo costringe a sedute di allenamento specializzate e che gli impedisce di avere continuità di rendimento, perché non regge impegni ravvicinati.