Sampdoria, il ct. Mancini ammette: in Serie A ci sono troppi stranieri. Ma i blucerchiati sono in contro tendenza: solo una squadra ne ha schierati di più. I numeri
Da anni ormai in Serie A si pone il problema del numero di giocatori stranieri nel nostro massimo campionato. Fattore che influisce sulle presenze, sul minutaggio e sulla crescita dei giocatori con la nazionalità italiana. Un problema che con gli Europei si era nascosto o dimenticato, ma che con l’eliminazione dal Mondiale è tornato in auge.
I calciatori italiani giocano troppo poco. Lo dicono i numeri, le statistiche e lo dice lo stesso Roberto Mancini, ct. della Nazionale italiana che periodicamente si ritrova a dover fare le convocazioni. Trovandosi a disposizione sempre meno giocatori con esperienza e impiegati a livelli alti. A confermarlo è stato il tecnico Azzurri persona, in conferenza stampa a Coverciano, lamentando una problematica che ancora sussiste:
Quando sono diventato ct della Nazionale nel 2018 c’erano pochi italiani in Serie A. Adesso sono ancora meno.
Parole dure, pesanti, che sanno di una amara presa di coscienza. E suonano come un allarme. Ma ci sono alcune squadre che in Serie A rappresentano qualche isola felice, in cui il numero di italiani non è così carente come in altre realtà. Tra queste, c’è anche la Sampdoria.
Sampdoria, Mancini lancia l’allarme: “Ancora meno italiani in Serie A”. Ma Giampaolo è secondo per spazio concesso ai suoi Azzurri
LEGGI ANCHE Terremoto a Genova, la terra ha tremato anche a Bogliasco
Paradossalmente i blucerchiati hanno dato alla Nazionale di Mancini soltanto un giocatore, Manolo Gabbiadini. L’ultimo era stato Stefano Sensi, nella scorsa stagione. Ma la Sampdoria finora, nelle prime sette giornate di campionato, è la seconda squadra in Serie A col maggior numero di calciatori impiegati di nazionalità italiana.
Secondo i dati elaborati e diffusi da La Stampa, tra tutti i giocatori impiegati da Marco Giampaolo il 46,8% sono Azzurri. Meglio solo il Monza, compagine marcatamente italiana, che ha schierato fin qui un inarrivabile 71,4% di italiani. Dopo però c’è la Sampdoria, e fa riflettere che le due squadre con più italiani in campo siano rispettivamente terzultima e ultima in Serie A. Al terzo posto però c’è la Lazio, con il 42,3%.
I blucerchiati dunque potrebbero essere d’aiuto a Mancini, visto che in campo solitamente ci sono sempre giocatori italiani. Tommaso Augello, Alex Ferrari, poi Emil Audero, Ciccio Caputo, Manolo Gabbiadini, Fabio Quagliarella e Valerio Verre tra i più impiegati.