Gianluca Vidal è stato nominato commissario giudiziale dal Tribunale di Pordenone nell’ambito della vicenda che riguarda il possibile fallimento del club
Sessanta giorni per salvare il Pordenone. La società neroverde avrà tempo due mesi per provare a evitare un fallimento che, dopo una stagione finita al secondo posto in Serie C, sarebbe proprio una beffa. Ma non una novità, considerando lo stato del calcio italiano e delle categorie inferiori.
Il Tribunale di Pordenone, riunito in camera di consiglio, giovedì 22 giugno ha esaminato la domanda della società di ammissione a una delle procedure dei regolazione di crisi d’impresa e insolvenza, come si legge su Il Gazzettino. Partiranno, dunque, i due mesi per salvare il Pordenone dal fallimento e, pertanto, forse dalla Serie D.
Fallimento Pordenone, due mesi per salvare il club
Fallimento Pordenone, Gianluca Vidal nominato commissario
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Nella nota del Tribunale, presentata sempre su Il Gazzettino, si legge che “Preso atto che risulta pendente domanda per l’apertura della liquidazione giudiziale è stato fissato il termine di 60 giorni ai fini del deposito, a cura della società debitrice, della proposta di concordato preventivo con il piano, l’attestazione di veridicità dei dati e di fattibilità. In seconda ipotesi verrà considerata la domanda di omologazione degli accordi di ristrutturazione dei debiti oppure la domanda di omologazione del piano di ristrutturazione”.
Il commissario giudiziale nominato è Gianluca Vidal. Già, proprio lui. Il trustee che si è occupato della Sampdoria e degli affari della famiglia Ferrero.