Il 27 luglio Antonio Romei difenderà la Sampdoria presso il Tribunale Federale in seguito al deferimento per i mancati versamenti di Irpef e Inps degli stipendi di gennaio, febbraio e marzo: penalizzazione probabile
La Serie B della Sampdoria potrebbe partire con un handicap importante. La società blucerchiata, infatti, rischia di iniziare il prossimo campionato con due punti di penalizzazione a causa dei mancati versamenti entro il 30 maggio dei contributi Irpef e Inps relativi agli stipendi del primo trimestre del 2023.
Erano i giorni della trattativa tra Andrea Radrizzani, Matteo Manfredi e Massimo Ferrero e i pagamenti hanno avuto qualche giorno di ritardo. Su cui la Figc non sembra intenzionata a passare sopra, costringendo – così – la squadra di Andrea Pirlo a iniziare il nuovo percorso con la necessità di risalire subito dal punteggio negativo.
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Il 27 luglio toccherà allo studio legale Bdl di Antonio Romei, ai tempi dei fatti vice-presidente e membro del Consiglio d’Amministrazione, difendere la Sampdoria presso il Tribunale Federale. Il Secolo XIX non ha dubbi nell’affermare che, allo stato delle cose, servirebbe un miracolo per evitare i due punti in meno nella prossima classifica.
Non è ancora arrivato – invece – il deferimento per il ritardo nel pagamento degli stipendi del primo trimestre del 2023. La Sampdoria aspetta (ci sarebbero altri due punti di penalizzazione in ballo), ma, da questo punto di vista, rischia meno. I soldi, in quel 30 maggio, erano sul conto, ma la trattativa per la cessione non era ancora chiusa e, pertanto, non era possibile utilizzarli entro il termine corrente.