Lo striscione per Gianluca Vialli posto dai tifosi della Sampdoria davanti all’ospedale di Londra ha fatto il giro del mondo…
Un gesto che non è passato inosservato. A Londra, a Genova, in Italia, nel mondo: lo striscione appeso fuori dal Royal Marsden
Hospital per Gianluca Vialli ha fatto il giro del mondo. Il drappo blucerchiato recante la scritta “Forza Luca” è apparso fuori dall’ospedale dove era ricoverato l’ex bomber blucerchiato dalla Vigilia di Natale.
Il gesto d’amore – semplice quanto efficace – ha commosso milioni di tifosi e appassionati, venendo ripreso da passanti, curiosi e giornalisti inviati a Londra proprio per seguire da vicino gli ultimi, terribili, giorni di Gianluca Vialli. Ma chi sono gli autori del bellissimo striscione?
Striscione per Vialli fuori dall’ospedale, ecco gli autori
Sampdoria, chi ha realizzato lo striscione per Vialli davanti all’ospedale? La storia
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Lo striscione è a firma del Sampdoria Club of England (SCOE). Il Secolo XIX ha intervistato gli autori del bellissimo gesto d’amore per Gianluca Vialli.
Anzitutto va detto che solo riuscire ad appenderlo, vista la severità della clinica, è stata un’opera d’arte diplomatica tutta italiana: abbiamo pure lasciato una carta d’auguri alla reception, oltre che mettere la mano sulla coscienza del personale spiegando che non solo per noi ma per milioni di tifosi questo gesto era importante. Ma la vera impresa di questa testimonianza è stata prima, nella decisione e soprattutto nell’operazione di creazione di questo striscione. Non potete capire quanto è stata complessa e letteralmente internazionale…
Come ha spiegato il genovese Davide Gillo, 45 anni, dal 2016 responsabile dello SCOE, la stoffa per lo striscione è stata ordinata su
Amazon dall’Arabia Saudita, dove Grillo si trovava per lavoro; la consegna è avvenuta invece in un alloggio della campagna londinese di un altro socio sampdoriano emigrato nella capitale britannica, Enrico Moriconti. Quest’ultimo, dovendo cucirlo e predisporlo in pochissimo in pochissimo tempo, ha chiesto aiuto alla moglie Valentina che vive con lui a Londra, ma anche ai suoceri Sandro e Gisella venuti da Genova in vacanza per Natale.
Giorni interi, sotto le feste tra l’altro, a lavorare e cucire per un unico scopo: far sentire la vicinanza e l’amore blucerchiato a Gianluca Vialli nelle sue ultime ore…