I numeri di inizio stagione della Sampdoria di Andrea Pirlo sono pessimi: media punti da Lega Pro, goal subiti e tanti punti persi al Ferraris
L’inizio di campionato della Sampdoria è stato disastroso. I blucerchiati occupano il quart’ultimo posto in classifica in Serie B e la classifica, dopo sette giornate, comincia a essere molto preoccupante. Qualche difficoltà era stata messa in conto, ma sicuramente non così tante, con Andrea Pirlo che rischia…
I numeri del tecnico sono horror. La sconfitta con il Catanzaro è stata la quarta in sette partite di campionato in cui sono arrivati appena cinque punti, che in classifica diventano tre con la penalizzazione. Con una media di 0,71 a partita che, proiettata a fine campionato, dà un totale di 27 punti. A cui toglierne sempre due. E l’anno scorso sono retrocesse Benevento (35 punti), Spal (38 punti), Perugia (39 punti).
Sampdoria, la squadra di Pirlo non sa gestire il vantaggio
Sampdoria, media da retrocessione e troppi punti persi: i numeri horror di Pirlo
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Ci sono, poi, alcuni dati che devono far riflettere. La Sampdoria non vince al Luigi Ferraris dal 19 marzo e, in questa stagione, ha rimediato tre sconfitte in tre partite, di cui due in rimonta. Con un totale, dunque, di sei punti persi in situazioni di vantaggio in casa, che diventano otto con i due persi a Parma. C’è un’incapacità, pertanto, nel gestire il goal di vantaggio.
La Sampdoria, poi, ha segnato solo sei goal, di cui ben tre Estanis Pedrola, che ha messo lo zampino in metà delle reti segnate. Ma il dato che preoccupa è quello delle reti subite: dieci. Come Ascoli, Spezia e Ternana e peggio solo di Catanzaro (12, ma con 12 punti fatti) e Feralpisalò (13).