Il nuovo allenatore della Sampdoria, Leonardo Semplici, fa capire che non ci saranno titolari fissi e che anche Pedrola e Kasami saranno coinvolti
In casa Sampdoria si cambia. Ora è arrivato il nuovo allenatore, Leonardo Semplici, e quanto fatto prima si archivia. Dopo due tecnici, il terzo arriva a cambiare ancora le carte. L’unica certezza sarà la ripartenza dal 3-5-2 con cui i blucerchiati avevano iniziato la stagione. Poi le gerarchie sono azzerate. Non ci sono titolari fissi, nessuno è sicuro del posto. Anche con Andrea Sottil le formazioni erano sempre diverse e il suo sostituto ha fatto capire che di settimana in settimana valuterà chi far giocare dall’inizio.
Partendo da un’idea di undici potenzialmente titolare, Semplici valuterà partita dopo partita, allenamento dopo allenamento, chi meriterà di difendere i colori della Sampdoria:
Chiaro che i giocatori base ce l’ho in testa, però poi il campo dirà se faccio le scelte giuste. Oggi il calcio ha 11 giocatori ma ci sono 5 cambi, averli può cambiare la partita. Oggi le rose sono fatte da 22-23 giocatori e sotto questo aspetto è giusto considerarli tutti, poi più di 11 non posso farli scendere in campo e più di 5 non posso cambiarli. Ci saranno titolari ma sta a loro, dovranno mettermi in difficoltà nelle scelte e allora starà a me sbagliare il meno possibile la formazione che domenica dopo domenica dovremo schierare
Alla Sampdoria, da ora in avanti, non conterà più la carta d’identità o il curriculum. Per Semplici sono tutti uguali in partenza:
Non ci sono gerarchie, l’ho detto ai ragazzi, i titolari li decide il campo. Se uno mi dà quello che chiedo e si impegna, come ho visto che il gruppo fa, può giocare. Non è che se uno ha giocato tanti anni in Serie A lo faccio giocare per forza, non conta se uno è giovane o più esperto
Sampdoria, Semplici: “Pedrola? Non ha ancora la condizione fisica, Kasami importante”
Sampdoria, Leonardo Semplici: formazione? Azzerate le gerarchie. Su Pedrola e Kasami…
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Tra coloro che potrebbero tornare presto a giocare, quindi, c’è anche Estanis Pedrola. Lo spagnolo ha ripreso a scendere in campo con Andrea Sottil, dopo aver superato parzialmente i suoi problemi fisici. Però non è più riuscito a giocare titolare come ha fatto solo a Palermo. Semplici punta a recuperarlo totalmente, però rivela che non ha ancora la condizione fisica per partire stabilmente negli undici iniziali:
Pedrola? Già l’anno scorso si vedeva che è un giocatore di grande qualità, ha spunto, viene da un percorso con infortuni si sta riprendendo e si sta avvicinando alla condizione per partite titolare, sono contento che si sia aggiunto alle mie scelte da qui in avanti
E anche per Pajtim Kasami potrebbe riavvicinarsi la possibilità di difendere i colori della Sampdoria in campo, dopo che lo svizzero era sparito dai radar nelle ultime partite della gestione Sottil:
Kasami ha fatto il suo percorso da calciatore ha esperienza ha una certa personalità, sto valutando di buttarlo dentro non so se dall’inizio o durante la partita ma è importante, lo terrò in considerazione