Massimo Ferrero ha confermato di aver percepito uno stipendio dalla Sampdoria come presidente, ma smentisce di aver avuto anche i dividendi…
La Sampdoria è appesa a un filo. Entro fine maggio si saprà se qualcuno è disposto a sottoscrivere l’aumento di capitale oppure se si dovrà procedere con la liquidazione giudiziale e, quindi, con il fallimento. Uno scenario tragico di cui Massimo Ferrero non si ritiene responsabile (Fallimento Sampdoria, Massimo Ferrero: tutta colpa di Lanna).
L’ex presidente è finito nel mirino dei tifosi, che lo accusano di aver – invece – trascinato la Sampdoria in questa situazione insieme a Edoardo Garrone, che gli ha venduto il club nel 2014. Tra le varie accuse al “viperetta” anche quella di aver percepito, negli anni, circa nove milioni tra dividendi e stipendi.
Sampdoria, Massimo Ferrero: stipendio sì, dividendi no…
Sampdoria, Massimo Ferrero pagato per fare il presidente. Ma i dividendi…
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Un’accusa rimandata subito al mittente da Ferrero nella lunga intervista a La Gazzetta dello Sport. Afferma di aver percepito uno stipendio (nel 2020 ammontava a 1,4 milioni (Sampdoria, Massimo Ferrero si aumenta lo stipendio), ma di non aver mai percepito i dividendi:
No, dividendi mai. Ho percepito uno stipendio in passato, come chiunque lavori nel club. Ma non negli ultimi anni.
La Sampdoria, intanto, continua ad aspettare novità positive dai soggetti interessati. Servono 35 milioni per onorare i debiti e potersi iscrivere al prossimo campionato di Serie B. C’è tempo fino al 20 giugno per saldare tutti gli arretrati.