Intervento chirurgico al crociato perfettamente riuscito per Giorgio Altare, il difensore della Sampdoria può iniziare la riabilitazione
Intervento riuscito per Giorgio Altare. Il difensore classe 1998 della Sampdoria si è dovuto operare al legamento crociato anteriore del ginocchio destro nella mattinata di martedì 20 maggio, a causa del serio infortunio che lo ha costretto a uscire in anticipo dalla partita di Castellammare di Stabia. Quella più dolorosa e buia della storia del club blucerchiato.
L’operazione chirurgica, eseguita dall’équipe del professor Piero Volpi all’Humanitas Medical Care di Rozzano (Milano), è andata buon fine e ora il giocatore potrà cominciare l’iter riabilitativo previsto in questi casi. La rottura del legamento crociato anteriore è notoriamente uno degli infortuni più seri che capitano ai calciatori e i tempi di recupero sono mediamente abbastanza lunghi.
All’incirca sono sei i mesi che servono per ritornare a poter giocare ad alti livelli, per cui Altare potrà essere disponibile probabilmente nella prossima stagione inoltrata. L’estate gli servirà per recuperare senza fretta, ma sarà anche verosimilmente in ritardo di condizione rispetto agli altri, non potendo fare adeguatamente la preparazione estiva.
Sampdoria, operazione al crociato riuscita per Altare: circa sei mesi i tempi di recupero
Sampdoria, Giorgio Altare si è operato. Ora la riabilitazione. I tempi di recupero
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Comunque sia, l’operazione è andata bene e può partire da ora il conto alla rovescia per rivedere Altare sul campo. Anche se ancora non si conosce la categoria e nemmeno la squadra in cui giocherà. Ad ora resta un giocatore della Sampdoria, dove è arrivato in prestito di un anno e mezzo fino al giugno 2026, con obbligo di riscatto condizionato al verificarsi di alcune casistiche.
Dunque dovrebbe rimanere un blucerchiato, ma servirà capire in quale campionato giocheranno i genovesi e, quindi, il da farsi a livello di ingaggio, volontà del giocatore e tutte le variabili del caso. Si riparte, per il momento, dalle certezze: l’intervento al crociato è andato bene. Il prossimo step è tornare in forma al meglio.
