Sono finite le amichevoli per la Sampdoria e la squadra di Giampaolo prepara l’esordio in gare ufficiali da imbattuta. Il punto
La Sampdoria chiude il calendario di delle amichevoli pre-stagionali con un pareggio. L’1-1 di Istanbul contro il Besiktas. Alla magia di Abdelhamid Sabiri da centrocampo nel primo tempo, risponde Weghorst nella ripresa, complice un errore di Ronaldo Vieira.
Testa al prossimo impegno, all’esordio stagione in una gara ufficiale: i trentaduesimi di Coppa Italia, contro la Reggina. Partita in programma il prossimo 5 agosto, poi sarà tempo di campionato, 8 giorni dopo allo stadio ‘Luigi Ferraris’, con l’Atalanta.
Marco Giampaolo ha concesso ai suoi ragazzi un giorno e mezzo di riposo. Da lunedì pomeriggio infatti la Sampdoria si ritroverà al “Mugnaini” di Bogliasco per iniziare a preparare la prossima sfida.
Sampdoria, Giampaolo tra certezze e arrivi dal mercato
Sampdoria, Giampaolo chiude il calendario delle amichevoli con un grande risultato…
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Chiude il ciclo di amichevoli da imbattuta la Sampdoria, la prima contro il Castiglione a Ponte di Legno finita 9-1. Poi il pareggio per 1-1 con il Parma e una nuova vittoria, 7-1, con il Bienno. Un nuovo pareggio, 2-2, nella sfida tutta in famiglia (Samp A contro Samp B). Il test con il Brescia, al Rigamonti, invece ha chiuso il ritiro in Alta Valle Camonica.
Una nuova vittoria, ancora con Sabiri sugli scudi, probabilmente il migliore di questa estate di avvicinamento alla nuova stagione. Poi De Luca ha chiuso la partita, 2-0 finale.
Ad Istanbul come detto è andata in scena l’ultima gara amichevole. Tre vittorie e tre pareggia, questo recita il mini calendario delle partite fin qui giocate dai blucerchiati. Con Marco Giampaolo che non ha mai cambiato modulo, confermando il 4-1-4-1.
Inoltre sono arrivate importanti indicazioni sui singoli. Non c’è solo Sabiri, Audero è apparso in grande spolvero, mentre De Luca sembra essere riuscito a strappare la conferma. L’attaccante ha impressionato tutti, a partire dall’allenatore.
Ci sono anche lacune e non solo numeriche. Servono due innesti in mezzo al campo sopratutto il play davanti alla difesa.