Palermo-Sampdoria non dura nemmeno due minuti per Simone Romagnoli: il centrale blucerchiato esce per infortunio. La situazione
Di nuovo infortunio per Simone Romagnoli. Di nuovo dopo una manciata di minuti, esattamente come era accaduto a Modena, sempre in trasferta, quando dopo sei giri di orologio aveva lasciato il campo con una lesione al quadricipite femorale. A Palermo ha giocato anche meno: dopo un minuto e mezzo, dopo un tentativo di dribbling di Federico Di Francesco, si è fermato, saltellando sul piede destro, per poi accasciarsi a terra.
Non c’è stato praticamente tempo di entrare in campo per il numero 6 della Sampdoria, eletto capitano di giornata da Andrea Sottil dopo l’infortunio di Bartosz Bereszynski. Al quale, quindi, si aggiungerà l’ennesimo stop in difesa, dopo quello del polacco e di Davide Veroli (poi recuperato e convocato per Palermo). La buona notizia è il rientro in campo di Alex Ferrari, che ha preso il posto di Romagnoli e disputa così una partita dopo oltre un anno di calvario. Ma per il resto, i blucerchiati hanno perso a inizio partita un’altra pedina.
Palermo-Sampdoria, Romagnoli fuori dopo un minuto e mezzo: problema al tendine
Palermo-Sampdoria, infortunio per Simone Romagnoli. Ecco cosa è successo
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La situazione di Romagnoli, naturalmente, è ancora da valutare e non ci sono responsi definitivi. Dalle prime impressioni il problema sembra che sia al tendine d’Achille, più esami verranno fatti nei prossimi giorni. Ma potrebbe essere uno stop serio, vista la dinamica con cui il difensore della Sampdoria, classe 1990, si è arrestato nella corsa dopo pochi secondi dall’inizio della sfida del “Barbera”.
Il suo infortunio si aggiunge quindi a quello di Bereszynski, che tornerà nel 2025, di Massimo Coda, che ne avrà ancora per almeno due settimane, di Ronaldo Vieira e di Fabio Borini, tutti assenti della sfida di Palermo.