La stagione della Sampdoria di Andrea Sottil non decolla ancora. I risultati non arrivano e l’obiettivo playoff oggi è distante…
Il pareggio ottenuto contro il Palermo non serve per la classifica
Se la scorsa stagione è stata quella della ripartenza, l’attuale dovrebbe concludersi con il raggiungimento del grande obbiettivo Serie A. Anche se così non sembra, osservando il cammino della Sampdoria, che fatica a ottenere risultati positivi perché incapace di offrire un gioco convincente. E pensare che l’arrivo del ds Pietro Accardi dall’Empoli e la sua campagna acquisti di ben 16 giocatori, tra cui il colpo Tutino, aveva fatto ben sperare la tifoseria blucerchiata. Tuttavia, non bastano tanti buoni innesti a fare una squadra compatta, e così la Sampdoria ha fatto fatica sin da subito in questo torneo di B che, come sempre, promette spettacolo e colpi di scena. Non solo contro il Frosinone, con cui ha pareggiato per 2 a 2, ma, soprattutto, con Reggiana e Cosenza, formazioni non irresistibili contro cui è uscita sconfitta. Da quel momento in poi per i blucerchiati è stata una continua (e inutile) rincorsa verso le zone nobili della classifica, che oggi, guardando alle prestazioni offerte, sembra lontanissima, nonostante le convincenti vittorie contro Modena e Cesena. Troppo poco per sognare in grande.
Il goal di Tutino aveva illuso
Il ruolino di marcia della Sampdoria risulta deludente, per una squadra che all’inizio della stagione puntava a qualcosa di più rispetto a un piazzamento di metà classifica. Certo, l’emergenza difensiva non ha aiutato, considerando l’infortunio al ginocchio di Alex Ferrari e quello al quadricipite di capitan Bereszyński, fuori fino a febbraio. Questa motivazione da sola sta ridimensionando le aspirazioni dei blucerchiati che, stando alle attualiquote scommesse sportive, difficilmente riusciranno a conquistare i playoff. Soprattutto se nemmeno contro il Palermo riescono a ottenere i tre punti. La partita di domenica contro i rosanero si è conclusa con un pareggio che serve soltanto per il morale, dopo le due ultime sconfitte ottenute, non certo per scavalcare le avversarie dirette per la post-season. E dire che il goal di Tutino nel primo tempo aveva illuso i tifosi, così come una ritrovata compattezza che però non è bastata a fermare Di Francesco, che con un tiro a giro deviato ha superato un incolpevole Silvestri.
Un’altra cattiva notizia
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Oltre al pareggio poco utile per la classifica, la Sampdoria ha dovuto digerire l’ennesima brutta notizia:l’infortunio di Romagnoli. Il difensore è stato costretto ad alzare bandiera bianca dopo aver accusato un dolore alla caviglia durante i primi minuti dell’incontro. Una tegola che obbligherà mister Sottil, in occasione della prossima sfida contro il Catanzaro, a reinventarsi la prima linea. Considerando l’importanza della partita di sabato, che ormai è a tutti gli effetti uno scontro diretto, i blucerchiati avranno bisogno di un miracolo sportivo. Perché, se dietro non ci sarà la giusta compattezza, difficilmente saranno sufficienti i gesti tecnici di Tutino, l’unico giocatore che quest’anno non ha mai deluso.
Le parole di Sottil
Ascoltando la conferenza stampa di Sottil, non tutto è da buttare via. Secondo lui la partita contro il Palermo ha mostrato alcuni miglioramenti della squadra, soprattutto sotto il profilo dell’aggressività nello stare in campo. Forse, ma domenica serviva qualcosa di più dopo le sconfitte con Pisa e Brescia. La verità è che le parole di Sottil sono un tentativo di ricaricare il gruppo. L’ennesimo.
