L’accordo tra Manfredi e Ferrero che ha chiuso ogni discorso sulla cessione della Sampdoria apre la strada a nuovi investitori: si sogna con la Temasek di Singapore
L’accordo tombale di mercoledì 13 marzo – che sarà firmato il 20 marzo al Tribunale di Milano – ha sancito la fine definitiva dell’era di Massimo Ferrero. L’attuale presidente Matteo Manfredi ha raggiunto l’intesa con il precedente presidente, che, a breve, perderà il controllo anche sul restante 21% circa delle azioni in mano alla Sport Spettacolo Holding.
L’uscita di scena di Ferrero, come riporta l’edizione genovese de La Repubblica, apre la strada all’arrivo di nuovi investitori per la Sampdoria. La pista più calda porta ancora a Singapore, da dove arrivano anche gli attuali investitori, che stanno aiutando il progetto di Manfredi e che contribuiscono in modo sostanziale alle spese, come il pagamento degli stipendi.
Cessione Sampdoria, La Repubblica: Manfredi apre a Temasek. I dettagli
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Il nome importate è la Temasek Holding, fondo di investimento statale di Singapore, tra i maggiori finanziatori di One Championship, organizzazione di eventi di arti marziali miste, arrivata in Italia grazie alla Eleven Sports di Andrea Radrizzani, poi confluita su Dazn.
Temasek ha un portafoglio di valore fino a 382 miliari di dollari ed è tra i più importanti al mondo. Non sarebbe – poi – da escludere un interessamento anche ad alcune aree della città, come il porto, e, di conseguenza il pensiero di valutare un investimento e “anche un’acquisizione di una partecipazione di maggioranza nella Sampdoria”.