Cessione Sampdoria, il solito Massimo Ferrero: mi hanno ricattato…Le parole
Prima di presentarsi a Genova all’udienza di comparizione delle parti nel procedimento cautelare da lui instaurato, Massimo Ferrero ha avuto il tempo di fare qualche clamorosa (e provocatoria) esternazione in collegamento radiofonico con RadioCusano Campus (la radio dell’Università Privata Nicolò Cusano, di proprietà del suo amico Stefano Bandecchi).
Prima ha spiegato le sue ragioni, smentendo di fatto le dichiarazioni rilasciate a Telenord il 30 maggio scorso (quelle per intenderci: “Ho venduto a Radrizzani”):
Cessione Sampdoria, il solito Massimo Ferrero: mi hanno ricattato…Le parole
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“Oggi ho un processo, c’è stato un momento in cui non capivo niente, ero emozionato e pressato e dicono che io abbia detto delle cose che non me le ricordo, ero sconnesso, dicono che ho detto che ho venduto, ma lascia tutto il tempo che trova… quando c’è pressione, quando ti ricattano, quando ti minacciano di morte cosa fai? Dici le cose che che la gente vuole sentire”.
Poi la provocazione: il Viperetta avrebbe pianto per il Genoa in B, anzi l’avrebbe comprato…
“Diceva un amico mio: ma dove vai se Ferrero non ce l’hai… Perché non mi compro il Genoa? C’è stato un momento che lo avrei fatto volentieri… Quando il Genoa è andato in B io piansi… il tifo genoano è meraviglioso… i sampdoriani mi odiano e non ho mai capito perché, i risultati li ho portati, ho fatto Casa Samp… mi accusano perché sono fagocitati”
Di certo queste affermazioni spiegano perché è così benvoluto dai tifosi dall’altra parte del Bisagno…