La nuova Sampdoria di Dejan Stankovic avrà come interprete fondamentale, oltre a Ciccio Caputo, anche Manolo Gabbiadini?
Dejan Stankovic dovrà partire dalle certezze in casa Sampdoria per poter risollevare la squadra. Quest’ultime sono poche, ma ci sono eccome. L’ottimo avvio di stagione di Rincon e Vieira, la pericolosità offensiva di Caputo. Ma anche la tecnica e l’utilità tattica di Manolo Gabbiadini.
Sembra un controsenso, visto che l’ex Napoli ha raggiunto la piena forma molto lentamente dopo i guai fisici; eppure il classe 1991 è uno dei pochi nella Samp ad avere dato segnali importanti e…futuribili. Punterà su di lui anche il nuovo allenatore Dejan Stankovic? Fino ad ora il numero 23 ha giocato 6 partite in campionato, trovando una rete (quella del pareggio contro la Lazio).
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Secondo la Gazzetta dello Sport, il nuovo allenatore blucerchiato, Dejan Stankovic, porterà a Genova il suo amato 4-2-3-1. Senza dubbio Ciccio Caputo sarà il terminale offensivo della squadra, con il capitano Fabio Quagliarella all’occorrenza pronto per farlo rifiatare. Ma nei tre uomini dietro l’attaccante ex Empoli e Sassuolo, ci dovrebbe essere spazio anche per Manolo Gabbiadini. L’ex Napoli occuperà quindi con ogni probabilità una delle tre “caselle”, mentre per le altre due sono in pole Djuricic e Sabiri.
Contro il Bologna al Dall’Ara Stankovic si affiderà anche a Manolo Gabbiadini. Ci sarà bisogno anche del bergamasco per uscire finalmente dal tunnel e risalire la classifica…
