Stefano Okaka, ex Sampdoria, sta facendo sognare il Ravenna in Serie C: l’obiettivo è la promozione in Serie Bkt
Anche a 36 anni la vita può cambiare. Lo sa bene Stefano Okaka, che ha scelto di ripartire dal Ravenna, dalla Serie C, giocata per la prima volta nella carriera. Dopo aver vestito le maglie di Roma, Parma, Spezia, Modena, Sampdoria, Udinese, Fulham e Watford e aver segnato un totale di 71 goal in 341 presenze, è sceso nella terza categoria del calcio italiano.
Un’altra vita. La terza di Okaka, che a Ravenna è diventato un idolo in breve tempo. Ha già segnato cinque goal e sta guidando i compagni al primo posto virtuale, data l’esclusione dal campionato del Rimini. I romagnoli guidano il Girone B di Serie C con 41 punti, a +3 sull’Arezzo, ma con una partita in più.
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Okaka è rinato. Lui che è stato il più giovane debuttante in Europa con la Roma, il 29 settembre 2005, a soli 16 anni, ha riscoperto il piacere di giocare a calcio. E a Ravenna ha ritrovato Marchionni, suo compagno a Parma e ora allenatore. E’ tornato in Italia dopo due anni di pausa (2023/24 e 2024/25) che sono arrivati in seguito ai 19 goal in 69 partite al Basaksehir.
Anche nei due anni di pausa, però, non ha mai pensato di smettere, come afferma a Tuttosport:
Non ho mai pensato di smettere. Dopo tanti anni però senti il bisogno di stare vicino alla famiglia, poi la chiamata del Ravenna. Ora sono il più vecchio dopo essere stato per anni il più giovane, devo essere d’esempio. Dicono che ho fatto tanti gol belli, magari il più bello lo potrei segnare col Ravenna, sperando che sia decisivo per coronare il sogno che tutti sperano in questa società, dove ho trovato calore da parte dei tifosi nel tornare su un campo di calcio e li voglio ripagare.
