La Sampdoria a Lecco ha ritrovato Benedetti, Pirlo ne ha bisogno per le sue qualità, mentre il tecnico spiega le ultime due esclusioni di Darboe
La Sampdoria, nelle ultime settimane, ha ridotto al minimo stagionale il numero di infortunati. E, tra i recuperi per cui Andrea Pirlo gioisce di più, c’è quello di Leonardo Benedetti. Perché, il tecnico lo ha detto fin dall’inizio, è un giocatore diverso, unico tra i compagni in blucerchiato. Uno di quelli su cui avrebbe voluto fare affidamento per il suo gioco, ma a cui ha dovuto rinunciare per via di ben 4 stop diversi.
Prima l’operazione al ginocchio, poi gli adduttori, poi il bicipite femorale e poi il polpaccio. Ora Benedetti sembra stare bene, era rientrato già negli ultimi dieci minuti contro il Como, prendendo parte al rocambolesco pareggio di Patrick Cutrone. Ma è col Lecco che ha fatto il suo vero ritorno, 45 minuti di corsa, inserimenti e tecnica. E Pirlo esulta:
Benedetti è un giocatore che ci è mancato tanto, ha caratteristiche particolari, da trequarti o da mezzala si butta nel mezzo, attacca lo spazio, rientra, gioca la palla. E’ un giocatore dinamico che ci serve. Questa stagione ha avuto tanti infortuni, non ha mai trovato continuità, a Lecco entrato molto bene con grande voglia, ha dato qualità
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Benedetti purtroppo non ha potuto avere continuità in tutta la stagione e chissà che cosa avrebbe potuto fare, dopo l’esaltante annata a Bari lo scorso campionato. Chi invece continuità ne ha avuta è Ebrima Darboe, che da quando è arrivato ha subito preso il posto da titolare e non ha saltato le prime 12 partite (curiosamente ha le stesse presenze in Serie B di Benedetti), ma le ultime due non ha giocato. Pirlo spiega il perché:
L’esclusione di Darboe è stata una scelta non solo tecnica, ha avuto qualche problemino fisico settimana scorsa, non si era allenato benissimo era anche rischioso farlo giocare. Ora ha recuperato, torna a disposizione. Prima partita escluso per scelta tecnica, la seconda no
Ora che ha più scelte a disposizione, il tecnico della Sampdoria non ha bisogno di rischiare certi giocatori piuttosto che altri. Ha libertà di scelta, può variare. E anche con la Reggiana è contento di ritrovare altri giocatori che non ha potuto impiegare a Lecco:
Avremo anche tanti giocatori freschi che non hanno giocato mercoledì, Piccini per esempio, che è stato risparmiato per il sintetico, poi rientrano i tre diffidati Borini, Depaoli ed Esposito.
