Conosciamo meglio la carriera da allenatore di Dejan Stankovic, uno dei profili sondati da Ferrero per la panchina della Sampdoria.
In casa Sampdoria c’è un vento di profondi cambiamenti che ha investito tutti, dalla base della piramide fino alla cima, appena sotto Ferrero. Dopo Osti e Pecini, sotto osservazione rimane la questione dell’allenatore blucerchiato, visti anche i tempi del rinnovo di Ranieri che vanno a rilento. Tra i nomi già sondati, è spuntato quello inedito di Dejan Stankovic, vecchia conoscenza del calcio italiano e soprattutto dell’Inter.
Arrivato in Italia dalla Stella Rossa di Belgrado, Stankovic fu tesserato dalla Lazio nel 1998 e rimase in biancoceleste fino al gennaio 2004. Da lì approdò all’Inter, dove il serbo divenne uno dei centrocampisti più importanti della Serie A. Coi nerazzurri di Mourinho Stankovic vinse il triplete nel 2010 ed entrò stabilmente nella storia del club con 14 trofei vinti, 326 presenze e 42 reti. Da giocatore dell’Inter Stankovic diede l’addio al calcio giocato nel 2013 e subito intraprese la carriera in panchina che potrebbe condurlo a breve alla Sampdoria.
La carriera di Stankovic: un allenatore giovane per la Sampdoria
LEGGI ANCHE: Calciomercato Sampdoria, Keita in crisi: Ferrero non rinuncia al riscatto. La situazione
La prima esperienza per Stankovic arriva come Vice allenatore all’Udinese di Andrea Stramaccioni, l’ultimo ad averlo allenato come giocatore all’Inter. Stramaccioni lo ha fortemente voluto con sé per la sua esperienza e capacità. Ma la collaborazione è terminata presto vista la stagione deludente di quell’Udinese. Stankovic allora è tornato all’Inter, prima come collaboratore tecnico e poi, dal novembre 2019, come allenatore nel settore giovanile. Incarico di brevissima durata perché, un mese dopo, la sua Stella Rossa lo ha chiamato per affidargli la scottante panchina lasciata libera da Vladan Milojevic. Si trattava della prima esperienza da allenatore in Prima squadra per lui.
Con l’avventura alla Stella Rossa per Stankovic si è chiuso un ciclo, con il ritorno alle sue origini del campione. L’ex centrocampista ha guidato i serbi prima alla vittoria nel campionato, poi in Champions League e in Europa League, con la recente eliminazione da parte del Milan ai sedicesimi. E a questo punto si è insinuata la curiosità della Sampdoria.
Stankovic è un allenatore relativamente giovane, ma con un’esperienza piuttosto assodata. Soprattutto nel nostro campionato, dove ha fatto successo come calciatore e ha mosso i primi passi da allenatore. Conosce bene la Serie A, tanto che ha voluto nella sua Stella Rossa due giocatori italiani come Diego Falcinelli e Filippo Falco. Stankovic è un allenatore di carattere, che sa trasmettere grinta e voglia ai suoi giocatori ottenendo il massimo da loro. Il buon lavoro fatto in Serbia, alla sua prima grande esperienza e in così poco tempo, ha convinto la Sampdoria e la dirigenza a tenerlo d’occhio per il dopo Ranieri.
