Esordio con la Sampdoria per Alessandro Pio Riccio, che ai microfoni del canale ufficiale ha commentato la sua prima partita in blucerchiato.
La Sampdoria è uscita sconfitta nella sfida contro il Cosenza. Allo stadio “Marulla” i blucerchiati sono scivolati per la terza volta in cinque giornate di campionato scivolando all’ultimo posto in classifica. Prima vittoria per i rossoblu e per la prima volta nella sua storia Sampdoria senza vittoria nelle prime cinque giornate di campionato.
Nella sfida contro il Cosenza, mister Andrea Sottil ha schierato dal primo minuto Alessandro Pio Riccio al centro della difesa con ai suoi lati capitan Bartosz Bereszyński e Lorenzo Venuti. Proprio il giovane difensore ha parlato nel post partita ai microfoni del canale ufficiale blucerchiato commentando il suo esordio.
Mi dispiace tantissimo per il risultato ma sono felicissimo per il mio debutto con questa maglia, rimane l’amaro in bocca per il risultato di squadra. Noi continueremo a lavorare e a dare il massimo e sono convinto che ne usciremo tutti insieme
VIDEO – Sampdoria, Alessandro Riccio: felicissimo per l’esordio
VIDEO – Sampdoria, Alessandro Riccio: usciremo da questo incubo
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Nel corso dell’intervista rilasciata al canale ufficiale blucerchiato, il difensore ex Juventus ha indicato la via per uscire da questo incubo che vede i blucerchiati in fondo alla classifica di Serie B e con un ritardo già di 9 punti dalla vetta della classifica.
Abbiamo bisogno di tempo, ma i tifosi come giusto che sia vogliono i risultati subito e anche noi li vorremmo e faremo di tutto per accontentarli. Sono convinto che più avanti gli episodi ci gireranno a favore, dobbiamo restare positivi nonostante la classifica al momento ci dice tutt’altro ne usciremo più forti. Bisogna lavorare, fare le cose semplici, ascoltare il mister. Pedalare e lavorare, lavorare e lavorare
Andrea Sottil nel post partita è stato chiaro, d’ora in poi giocherà chi dimostrerà di avere fame e voglia di portare la squadra fuori dalla crisi, chissà se ci saranno altre opportunità per l’ex Juventus che comunque è stato uno dei meno peggio al “Marulla”.
