L’ex capitano della Sampdoria Fabio Quagliarella ha svelato un retroscena dei tempi della Juventus su Andrea Pirlo e Stephan Lichtsteiner
Fabio Quagliarella non è più un giocatore della Sampdoria e, da qualche settimana, fa parte degli opinionisti di Sky Sport. In occasione della trasmissione serale Sky Calcio Club, l’ex capitano blucerchiato ha raccontato un retroscena sul primo giorno di ritiro insieme alla Juventus nel 2011.
Andrea Pirlo era appena arrivato dal Milan a parametro zero e, con lui, era arrivato a Torino Stephan Lichtsteiner dalla Lazio. I due in bianconero hanno confezionato diversi goal, anche per le abilità di Pirlo e per la sua esplicita richiesta al terzino svizzero, raccontata proprio da Quagliarella.
Ex Sampdoria, la personalità di Pirlo raccontata da Quagliarella
VIDEO – Ex Sampdoria, Fabio Quagliarella: il retroscena su Pirlo e Lichtsteiner…
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Già al primo allenamento Pirlo chiedeva al terzino di non chiamare il pallone, perché tanto sarebbe arrivato. L’attuale tecnico della Sampdoria sapeva bene come pescare i compagni anche senza guardare:
Al primo allenamento Lichtsteiner partiva e urlava per avere il pallone, Andrea gli disse si pensare a correre che gli sarebbe arrivata. Da allora correva solamente…
E poi un grande segnale di personalità. Andrea Pirlo voleva sempre il pallone, anche con uno o due avversari addosso. Per il regista non c’erano problemi:
Si arrabbiava quando non gli davi la palla perché era marcato da uno o due giocatori. Lui diceva “Dammela lo stesso, il problema è degli altri”.