Verso Sampdoria-Fiorentina, Stankovic fa la conta degli infortuni pensando anche a Torino e Lecce, ma non si fa scoraggiare. Le parole
Sette giorni per provare a riscrivere una stagione. Questo è quello che dovrà fare la Sampdoria e questo è quello di cui è consapevole Dejan Stankovic, il tecnico dei blucerchiati, che vuole capitalizzare il più possibile le prossime tre partite. A partire dalla Fiorentina, poi in trasferta col Torino (mercoledì 9 novembre ore 20:45) e di nuovo in casa contro il Lecce, sabato 12 novembre alle 18:00.
Con un tour de force così ravvicinato, l’allenatore serbo avrebbe bisogno di attuare alcune rotazioni di ruolo, attingendo a piene mani a tutto l’organico per non far sprecare troppe energie sempre agli stessi. Ma la Sampdoria, in questa settimana di avvicinamento alla Fiorentina, ha avuto alcuni problemi fisici che diminuiscono le possibili scelte di Stankovic. Ma il tecnico non si fa spaventare.
Verso Sampdoria-Fiorentina, Stankovic: “Assenze pesanti per le rotazioni. Ma non siamo abituati a piangere”

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Nel pre partita di Sampdoria-Fiorentina, infatti, Stankovic ha fatto il punto sui giocatori che non sono stati al meglio in settimana. Da Ignacio Pussetto ad Abdelhamid Sabiri, passando per Andrea Conti e il recupero di Fabio Quagliarella: l’allenatore blucerchiato ha fatto la conta di forse non potrà essere del tutto d’aiuto in questi sette giorni di fuoco. Ma la sua squadra, ha dichiarato il tecnico serbo ai media ufficiali della società, non è abituata a piangere:
Tre partite importantissime in 7 giorni ,le prepariamo una dopo l’altra. Sono diverse per avversari e deve essere diversa anche la preparazione. Abbiamo lavorato bene nonostante i problemi medici perché fuori sono stati Sabiri, Pussetto, Conti, Fabio Quagliarella è tornato mercoledì col gruppo, perciò sono assenze pesanti per noi perché dobbiamo fare rotazioni in queste tre partite. Ma non siamo abituati a piangere, siamo concentrati.