Verso Sampdoria-Fiorentina, Stankovic alle prese con gli acciacchi degli attaccanti. Il punto da Bogliasco sulle loro condizioni
La sosta del mondiale è vicina e la Sampdoria è chiamata ad un ultimo sforzo, con tre partite importanti da giocare nel giro di otto giorni. Ma tutti questi impegni ravvicinati potrebbero non aver giovato alla squadra di Dejan Stankovic, il quale si ritrova adesso a dover fare i conti non tanto con infortuni gravi, ma con qualche problemino che potrebbe dare fastidio. Soprattutto in attacco.
Nella doppia seduta del mercoledì, infatti, al centro sportivo Gloriano Mugnaini di Bogliasco l’allenatore serbo ha riaccolto Fabio Quagliarella e Ignacio Pussetto, assenti alla precedente seduta di allenamento. Ma nessuno dei due era al 100%. Se il capitano della Sampdoria ha svolto nel pomeriggio soltanto qualche trattamento, l’argentino ha proprio lavorato a parte. La sua situazione dunque è da monitorare con attenzione in vista della Fiorentina.
Sampdoria, gli acciacchi e le incertezze di Stankovic per la Fiorentina
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Naturalmente anche l’evolversi delle condizioni di Quagliarella, alle prese con un fastidio, sono da tenere d’occhio. Con lui, peraltro, si è sottoposto a dei trattamenti anche Abdelhamid Sabiri, altra pedina del reparto offensivo che dunque non è al meglio. Senza considerare il solito Manuel De Luca che ancora lavora per riprendersi dall’infortunio. E Stankovic deve cominciare a fare la conta, in vista di una gara che sarà molto importante e da non sbagliare.
Se nella peggiore delle ipotesi tutti e tre non riuscissero a dare garanzie per domenica, allora la Sampdoria avrebbe gli attaccanti contati per affrontare i viola di Vincenzo Italiano. Ci sarebbero i soliti Manolo Gabbiadini e Francesco Caputo, coppia che però non sta rendendo moltissimo e soprattutto sta giocando molto, spendendo tanto dal punto di vista fisico. E poi acquisirebbe ancora più quote la possibilità di veder convocato di nuovo Daniele Montevago, anche alla luce della filosofia di Stankovic di far spazio ai giovani.