Alla fine della prima settimana di sosta Borini ha fatto progressi e scalpita per Cosenza-Sampdoria, mentre le condizioni di Romagnoli non preoccupano
La sosta per le Nazionali di questo inizio settembre non serve ad Andrea Sottil solo per far apprendere i suoi principi calcistici con più calma alla sua squadra. Ma questa pausa è utile anche per recuperare il più possibile quei giocatori che, finora, non sono stati al meglio. Un caso emblematico è quello di Fabio Borini, che ha disputato da titolare solamente la partita di Coppa Italia contro il Como per poi non riuscire ad esordire in questa Serie B nonostante le gare concluse siano già quattro.
Il suo stop, un colpo subito al polpaccio in allenamento, lo ha costretto a stare tutto questo tempo ai box, allenandosi a parte. Borini era già rientrato in gruppo nei primi giorni della settimana, salvo poi riprendere individualmente seguendo un programma specifico di lavoro. Ma, nell’allenamento di sabato 7 settembre, l’attaccante della Sampdoria è tornato a lavorare maggiormente coi compagni e ora mette davvero nel mirino la partita col Cosenza.
Sampdoria, Borini e Romagnoli possono farcela per Cosenza
Verso Cosenza-Sampdoria, Fabio Borini migliora. E Romagnoli…
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Così come Simone Romagnoli non dovrebbe avere problemi a partecipare alla gara del “San Vito-Marulla”. Come scrive Il Secolo XIX, le sue condizioni non preoccupano. Un affaticamento lo aveva costretto a saltare l’amichevole col Ligorna e in questi giorni si sta allenando a parte, ma filtra positività da parte della Sampdoria sull’impiegabilità del difensore centrale, perno della difesa a 3 prima di Pirlo, ora di Sottil, perlomeno per quanto si è visto col Bari. La sensazione è che possa toccare ancora a lui contro il Cosenza, anche se c’è Alex Ferrari che è pronto a prendersi una maglia da titolare.