Terremoto, il francese Lemina vicino alle vittime della catastrofe avventura in Marocco, le sue preghiere via social
Sale sempre più il bilancio delle vittime del sisma in Marocco, ormai abbondantemente oltre il migliaio. Si registrano più di 1.200 ferirti dei quali in gravi condizioni. Sola nella provincia di Al Haouz, la più colpita, si registrano quasi 600 morti e per agevolare soccorsi e aiuti, le “autorità supreme algerine” hanno deciso di aprire il proprio spazio aereo ai voli che trasportano aiuti umanitari e persone ferite dalla catastrofe.
Nella Sampdoria c’è un giocatore che sta vivendo con apprensione la situazione, e non ha tardato a manifestarlo a mezzo social con una preghiera rivolta alla vittime. Lui è uno dei nuovi acquisti della Sampdoria, sbarcato qualche settimana or sono da Parigi: il 18enne di nazionalità francese Noha Lemina.
Marocco, il cordoglio di Lemina sui social per le vittime del terremoto
Terremoto in Marocco, Noha Lemina esterna la sua vicinanza alle vittime. Il post
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Attraverso il suo profilo Instagram, il centrocampista blu cerchiato a pubblicato una storia nella quale si vedono le bandiere marocchine con le foto della devastazione dovuta al terremoto. La scritta “Pray for Marocco”, inglese significa “prego per il Marocco” sta ad indicare quanto l’episodio lo abbia colpito da vicino.
Il terremoto è stato quasi equivalente al sisma in Irpinia del 1980, di magnitudo 6,9. Nel terremoto avvenuto in Marocco è stata liberata una fortissima energia che non è al livello del terremoto in Turchia del febbraio 2023. Il sisma in Turchia ha provocato la distruzione di 200.000 edifici e 50.000 morti, su un’area di 50.000 chilometri quadrati. Nel caso del Marocco la superficie coinvolta è inferiore.
