Sampdoria, sempre più giocatori si uniscono alla protesta dei tifosi: anche Alex Ferrari e Bartosz Bereszynski gridano via social “Giù le mani”
La squadra di Dejan Stankovic è coi suoi tifosi nella protesta. I giocatori lo hanno dimostrato prima sul campo, andando sotto la Sud che li chiamava a battere le mani a ritmo col loro popolo, e poi sui social, condividendo la foto e rilanciando l’urlo “Giù le mani dalla Sampdoria”.
Ma ciò che colpisce è che, proprio su Instagram, tanti ex giocatori blucerchiati si sono complimentati con la tifoseria e con la squadra, unendosi di fatto anche loro alle manifestazioni di solidarietà. Il primo è stato Jakub Jankto, che alla Sampdoria non c’è più da due anni, ma c’è anche chi se n’è andato veramente da poco.
Si tratta di Alex Ferrari e Bartosz Bereszynski, difensori che hanno detto addio a Genova a gennaio, in direzioni completamente opposte. Il primo ancora a giocarsi la salvezza con la Cremonese, il secondo a laurearsi campione d’Italia col Napoli con 5 giornate d’anticipo. Ma poco cambia, perché nessuno dei due ha dimenticato il recente passato e si sono schierati con La Sud.
“Giù le mani dalla Sampdoria”: anche Ferrari e Bereszynski condividono e applaudono
SOCIAL – Sampdoria, Ferrari e Bereszynski si uniscono alla protesta de La Sud
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Nelle loro storie Instagram infatti l’italiano e il polacco hanno condiviso le immagini della protesta. Colpisce soprattutto Bereszynski, che non appena ha terminato i primi festeggiamenti da vincitore dello scudetto ha subito ripostato la foto condivisa via social da Fabio Quagliarella, di cui aveva ereditato la fascia da capitano della Sampdoria. Dopo 6 anni a Genova, il classe 1992 non ha dimenticato la sua gente e i suoi ex compagni, ma soprattutto la situazione che si sono trovati a vivere negli ultimi mesi come gruppo.
Così come Ferrari, che non solo ha pubblicato nelle storie Instagram la foto ma ha anche corredato tutto di hashtag “Giù le mani dalla Sampdoria” e due emoticon degli applausi. Un gesto, quello della Sud e della squadra, che ha colpito l’ex difensore, classe 1994, che recentemente ha battuto i blucerchiati nel fatidico 3-2 che la Cremonese ha portato a casa al Ferraris.
SOCIAL – Sampdoria, Ferrari e Bereszynski si uniscono alla protesta de La Sud
Ma nella battaglia per la sopravvivenza della società Bereszynski e Ferrari si uniscono alle sofferenze della loro ex squadra. Anche loro, peraltro, hanno dovuto rinunciare a quello stipendio di dicembre che, per sforzo generoso richiestogli dalla società, di comune accordo i giocatori hanno deciso momentaneamente di non percepire.
Questa surreale vicenda l’hanno patita anche loro e, non potendo essere lì per Sampdoria-Torino, hanno deciso di essere solidali almeno sui social. Contribuendo così a portare a conoscenza di tutti, in giro per l’Italia, che momento vive la Genova blucerchiata.