Dazn ha deciso di modificare i piani per vedere la Serie A la prossima stagione: prezzi in netto rialzo e polemiche da parte del Codacons
Dazn ha scelto di cambiare la strategia per la prossima stagione di Serie A. Il servizio streaming necessario per vedere almeno sette delle dieci partite in programma ogni giornata si dividerà in due abbonamenti. Dicendo, così, addio alla possibilità di condividere la password con un altro account allo stesso prezzo di prima.
L’abbonamento standard rimane a 29,99 (anche per i vecchi abbonati che, nella stagione conclusa, pagavano 19,99), mentre quello Plus arriverà a 39,99. Con il primo sarà possibile guardare l’evento su due dispositivi in contemporanea, ma connessi alla stessa rete. Con il secondo, invece, sarà possibile usufruire del servizio anche in due luoghi differenti.
Serie A, Dazn alza i prezzi: il Codacons non ci sta
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Serie A, Dazn alza i prezzi per gli abbonamenti: la polemica del Codacons
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L’anno scorso con un solo account si poteva seguire la Serie A condividendo la password a distanza al prezzo di 19,99. Questa opzione, però, come scrive la Gazzetta, aveva portato allo scambio di dati tra utenti senza alcuna familiarità. Questa pratica è considerata come pirateria streaming e ha portato danni per diversi milioni ai broadcaster.
L’obiettivo, dunque, è combattere la condivisione delle password non adeguate, salite del 20% l’anno scorso.
Il rincaro non è stato preso bene dal Codacons, che ha contestato gli aumenti delle tariffe di Dazn:
Una pessima notizia per i consumatori italiani, che dopo i rincari delle bollette e dei prezzi al dettaglio subiranno anche gli aumenti per vedere in tv le partite di calcio.
Aumenti che, almeno, si spera possano portare a un miglioramento del servizio, dato che nella stagione appena conclusa sono stati troppi i problemi. Tra difficoltà di connessione e partite interrotte nel mezzo dell’azione dalla pubblicità (Udinese-Roma).