La Sampdoria deve rispettare le scadenze degli adempimenti fiscali e del pagamento degli stipendi: servono circa 11 milioni entro il 16 febbraio
In attesa che si sblocchi la situazione societaria, il Cda della Sampdoria deve far fronte alle scadenza. Massimo Ferrero sta lavorando per ottenere il finanziamento da 35 milioni, ma l’operazione si sta rivelando più lunga del previsto e febbraio e i suoi obblighi si stanno avvicinando sempre di più.
Entro fine mese va saldata la quarta tranche -circa un milione – della rateizzazione degli adempimenti fiscali, che ammontano a un totale di 30 milioni. I blucerchiati devono rispettare la scadenza altrimenti perdono il diritto alla rateizzazione e devono, poi, pagare l’intero ammontare del debito.
Sampdoria, si avvicinano le scadenze di febbraio
Sampdoria, vicine le scadenze di febbraio: servono 11 milioni, chi paga?
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Questa è solo la prima scadenza. Entro il 16 febbraio, poi, ci sono da pagare le tre mensilità di ottobre, novembre e dicembre. Per un ammontare totale di dieci milioni di euro circa, come riportato da Il Secolo XIX. Questo adempimento è decisamente più oneroso e il mancato rispetto della scadenza potrebbe comportare una penalizzazione in classifica. Cosa che la squadra di Dejan Stankovic, che fatica a fare i punti, non può assolutamente permettersi.
Il tempo stringe e il Cda, così come i tifosi della Sampdoria, aspetta novità dal suo azionista di maggioranza. E da Banca Sistema, l’istituto che dovrebbe erogare il prestito da 35 milioni, ricevendo in pegno il 99% delle azioni della Sport Spettacolo Holding, la controllante del club.