Cessione Sampdoria, il Cda aspetta novità dalla famiglia Ferrero sul finanziamento: intanto crescono le possibilità che le prossime due convocazioni dell’Assemblea vadano deserte
Il Consiglio d’Amministrazione della Sampdoria è stato chiaro: serve un aiuto per tirare fuori la società blucerchiata da questa situazione complicata. Il comunicato fatto uscire da Corte Lambruschini ha toccato tutti. Da Alessandro Barnaba a Massimo Ferrero, l’attuale proprietario del club tramite la figlia Vanessa e il nipote Giorgio.
Proprio dagli azionisti di maggioranza si aspettano novità in vista della terza convocazione dell’Assemblea degli azionisti, prevista per il 20 gennaio. Come riporta Il Secolo XIX, però, non sono attese novità in quella data per quanto riguarda il finanziamento da 35 milioni che dovrebbe versare Banca Sistema.
Cessione Sampdoria, deserte anche le prossime due date dell’Assemblea?
Cessione Sampdoria, Ferrero aspetta: deserte le ultime convocazioni dell’Assemblea?
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L’operazione di finanza strutturata si sta rivelando più lunga del previsto. Pertanto, non è da escludere neanche che si possa andare oltre il 2 febbraio, quando dovrebbe esserci la quarta e ultima convocazione dell’Assemblea. Senza il finanziamento e, quindi, senza poter far fronte all’aumento di capitale inserito nell’ordine del giorno, gli azionisti di maggioranza potrebbero far andare deserte le ultime due convocazioni.
Uno scenario per cui il Cda sta già iniziando a prepararsi, pensando a come poter aprire lo stato di crisi, compatibilmente con le norme della FIGC. Il presidente Marco Lanna, il vice Antonio Romei e gli uomini dei conti Alberto Bosco e Gianni Panconi stanno pensando a come gestire quest’ultima complicata parte del mandato, iniziato alla fine del 2021. E destinato a finire.