Stefano Lucchini ha parlato di cosa non è andato tra la Sampdoria e Andrea Pirlo: con Sottil è arrivata molta esperienza
Il tema della difesa interessa molto in casa Sampdoria. I blucerchiati hanno incassato sei goal in quattro partite e hanno continuamente dato la sensazione di non avere equilibrio né attenzione in fase difensiva: prima cosa, questa, che dovrà cambiare Andrea Sottil, che ha iniziato con un clean sheet con il Bari.
A proposito di difensori, al Secolo XIX ha parlato Stefano Lucchini, alla Sampdoria tra il 2007 e il 2010, ex compagno di Pietro Accardi, e autore, insieme ai compagni, della cavalcata Champions del 2010. Ora è tecnico della Primavera della Feralpisalò:
Non posso negare che sono cambiati i tempi. erché anch’io mi rendo conto che i difensori sono più forti tecnicamente, ma in difesa compiono troppi errori banali. D’altronde è difficile farli migliorare difensivamente quando arrivano in Primavera che ormai hanno superato i diciott’anni, visto che si portano dietro le lacune di anni di settore giovanile dove si cura maggiormente la tattica e l’impostazione rispetto alle marcature e ai classici movimenti da difensore.
Sampdoria, Lucchini: Sottil ha esperienza
Sampdoria, Stefano Lucchini: le idee di Pirlo non hanno funzionato
LEGGI ANCHE Sampdoria, Gigi Cagni: Andrea Pirlo ha un’alibi. Le parole
Non poteva mancare, tuttavia, un commento sulla situazione in panchina e sull’avvicendamento tra Andrea Pirlo e Andrea Sotti. Lucchini segue da molto vicino le vicende in casa Sampdoria, ne è rimasto tifoso e da tifoso ha seguito le fasi che hanno accompagnato l’esonero di Pirlo.
Un esonero arrivato – secondo l’ex difensore – per colpe di Pirlo, le cui idee non hanno funzionato in poco più di un anno di Sampdoria:
Mi è dispiaciuto per Pirlo perché lo conosco, ma purtroppo credo che le sue idee tecnico-tattiche non abbiano reso come ci si aspettava. Con Sottil sicuramente la società ha portato grande esperienza.