L’ex calciatore della Sampdoria Roberto Galia ha parlato della situazione del club blucerchiato, definendo anni disastrosi gli ultimi…
Roberto Galia, ex giocatore tra le altre della Sampdoria dal 1983 al 1986 e vincitore anche di una Coppa Italia in blucerchiato (stagione 1984/1985), si è espresso in merito alla situazione della società genovese. Considerando che il giudizio sulle questioni di campo è fortemente influenzato da tutto quello che sta succedendo, e che dovrà ancora succedere, fuori.
Dopo la carriera da calciatore, terminata nel 1997 con la maglia del Como, Galia ha iniziato a fare l’allenatore proprio nella società comasca. Dopo aver lasciato il club nel 2004 vi è poi tornato nel 2015 e tutt’ora lavora lì.
L’opinione dell’ex blucerchiato
Sampdoria, Roberto Galia: ecco a cosa portano anni disastrosi…
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L’ex calciatore della Sampdoria Roberto Galia ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di itasportpress.it a proposito della situazione della società blucerchiata. Le sue parole:
È impossibile parlare di calcio in una situazione come quella della Sampdoria attuale. Troppi problemi extra campo per fare anche solo il minimo indispensabile. Certo è che, in questi anni di disastri societari, non hai potuto costruire uno zoccolo duro di giocatori giovani che potessero militare a lungo nella Sampdoria e portarla a buoni livelli. Si è pensato solo a vendere i migliori per far cassa, senza nessun progetto dietro.
Infatti questi ultimi anni hanno visto la Sampdoria scivolare sempre più nella parte destra della classifica della Serie A, e alla prima offerta su un pezzo pregiato il calciatore o i calciatori in questione lasciavano la Genova blucerchiata.