Manuel De Luca dovrà sottoporsi a un’ultima risonanza per capire l’entità della lesione al menisco: l’attaccante della Sampdoria rischia oltre due mesi di stop
Gli esami a cui si è sottoposto Manuel De Luca hanno evidenziato una lesione al menisco del ginocchio sinistro. Nella giornata di oggi (sabato 20 agosto, ndr), però, è in programma l’ultimo controllo. Da qui si capirà l’entità della lesione e, soprattutto, se, come sembra, è coinvolto il menisco esterno.
I tempi di recupero per un infortunio di questo tipo possono variare, come si legge sul Secolo XIX. In vista della risonanza di oggi, ordinata da professor Mazzola, consulente ortopedico della Sampdoria, non filtra grande ottimismo. C’è la paura di perdere De Luca per oltre due mesi e di rivederlo, così, nel 2023.
Calciomercato Sampdoria, un attaccante al posto di De Luca
Sampdoria, ultima risonanza per De Luca: arrivederci al 2023?
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Se, come sembra, la lesione dovesse essere al menisco esterno, sono previsti tempi di circa due mesi e mezzo di stop. Questa durata può variare in relazione all’entità della lesione e, soprattutto, alla scelta o meno di operarsi. Paul Pogba ha scelto la terapia conservativa per non perdere il mondiale, mentre per De Luca si vedrà.
Un peccato per il classe 1998, in rampa di lancio dopo i dieci goal della scorsa stagione in Serie B al Perugia. Marco Giampaolo si era convinto a puntare su di lui e ora, invece, molto probabilmente, la Sampdoria dovrà tornare sul mercato in ricerca del quarto attaccante.