La Sampdoria di Claudio Ranieri ha il quinto miglior attacco della Serie A. Ora tocca però a Keita Balde e poi a Gabbiadini buttarla dentro..
La Sampdoria di Claudio Ranieri segna tanto, subisce poco. Lo dicono le statistiche della Seria A. E’ vero siamo solo alla quinta giornata di campionato ma i numeri sono chiari. Quagliarella&company hanno realizzato dieci reti e sono al quinto posto in compagnia della Juventus di Cristiano Ronaldo, al Milan di Ibrahimovic, alla Fiorentina e al Cagliari. Sono davanti addirittura alla Lazio di Ciro Immobile che di goal in campionato fin qui ne ha segnati solo 6
Primissimo c’è il Sassuolo di De Zerbi con 16 marcature, poi l’Atalanta di Gasperini con 15 seguito dal Napoli di Gattuso a 14, l’Inter di Conte a 13. La squadra blucerchiata ha una media realizzativa di due goal a partita. Ma da quanto visto si può fare ancora di più…
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Sampdoria, hai il quinto attacco della Seria A. Ora tocca a Keita
Dieci goal tirando ben 59 volte, ventotto volte nello specchio della porta. Non male rispetto a un anno fa che la Sampdoria fatica a vincere, a fare punti, a segnare. Ora tutto è incredibilmente cambiato.
E pensare che Claudio Ranieri non ha ancora utilizzato tutte le sue armi. Alcune come Adrian Silva e Keita Balde sono stare al momento non ancora ‘sparate’ in campo, altre come Damsgaard e Askildsen poco usate. Altre ancora come Gabbiadini e La Gumina mai utilizzate. Senza dimenticare Candreva fuori a Bergamo e forse anche nel derby.
Questa di questa stagione è una Sampdoria che attacca tanto, da destra come sa sinistra e anche al centro. Una squadra che subisce poco solo 16 le parate di Audero nelle prime cinque. E’ proprio vero che per la Sampdoria la miglior difesa è l’attacco. E ora tocca a Keita dimostrarlo fin dalla gara di Coppa Italia…