La Sampdoria deve trovare un compratore: Alberto Quagli traccia lo scenario per il futuro del club, con il rischio di finire all’asta fallimentare
La situazione della Sampdoria è tutt’altro che semplice. Il Cda blucerchiato sta facendo il possibile per garantire al club la continuità aziendale e di arrivare a fine stagione, in attesa di un compratore. Il passaggio di proprietà, come sottolineato anche da Alberto Quagli, a capo della terna che sceglierà l’esperto per la composizione negoziata, sarà fondamentale.
All’edizione genovese di Repubblica, il Professore ha fatto presente, prima, cosa accade nel momento in cui si presenta l’istanza:
Intanto, nel momento in cui viene presentata la domanda di ammissione alla composizione negoziata, si può subito chiedere al tribunale la sospensione delle azioni esecutive da parte dei creditori.
Sampdoria, Quagli: rischio fallimento senza compratore
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Quagli, poi, è stato molto chiaro su cosa succederà alla Sampdoria. Il passaggio di proprietà è necessario perché, in queste condizioni, non si può andare avanti:
Trovare qualcuno che si faccia carico della società, che la rilevi, perché così è difficile andare avanti ancora a lungo. L’unica soluzione è trovare un compratore.
L’alternativa al compratore fa molta paura. Quagli parla, senza mezzi termini, della possibilità che la Sampdoria possa fallire, per poi finire all’asta. Uno scenario ovviamente da scongiurare:
Tutta un’altra storia, purtroppo, il fallimento. E allora il futuro della Sampdoria si deciderebbe in un altro modo, attraverso un’asta fallimentare.