Sampdoria, tra debiti da saldare e bilancio in perdita il piano industriale della nuova proprietà è quello di un ritorno in Serie A non immediato, ma sempre a breve termine
Le basi per il nuovo corso della Sampdoria sono state gettate. Adesso, per prima cosa, bisognerà ultimare le pratiche per ottenere l’omologa del piano di ristrutturazione del debito societario, ma nel frattempo Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi stanno già progettando il prossimo futuro. La pianificazione del progetto tecnico e del ritorno in Serie A dovrà per forza tenere conto degli sforzi economici che, nel breve termine ma anche più in là, i nuovi proprietari dovranno fare.
Come riporta Telenord, infatti, ci sono tre fattori che ad oggi condizionano le possibilità, per i blucerchiati, di una promozione immediata nella competizione che meritano. La prima è il bilancio del 2022, chiuso con un rosso di 30 milioni di euro (già prevista e non troppo preoccupante). Poi c’è l’esposizione debitoria, che anche spalmata su più anni a venire toccherà circa 90 milioni. E poi il prestito obbligazionario convertibile ottenuto da Banca Sistema, che si aggira notoriamente sui 40.
Sampdoria, ricostruzione graduale e ritorno in Serie A in due anni
Sampdoria, piano industriale: ritorno in Serie A entro due campionati?
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Tutte queste cifre, abbastanza onerose, condizionano la pianificazione del progetto tecnico. Ed è presumibile che tornare in Serie A immediatamente possa risultare complicato per le previsioni attuali dei prossimi nuovi proprietari. Per cui l’idea del piano industriale sembra quella di centrare la promozione entro due stagioni, tempistica che permetterebbe di costruire piano piano, con sforzi costanti ma graduali, una squadra competitiva.
Senza ovviamente precludersi nulla: se il prossimo allenatore, il prossimo direttore sportivo e la squadra che verrà a formarsi entro qualche mese saranno in grado di tornare subito in Serie A, la soddisfazione sarebbe ancora più grande. Il piano industriale però non dovrebbe prevedere la spesa di cifre faraoniche al primo anno per costruire una corazzata. La Sampdoria, piano piano, verrà ricostruita e rinforzata.