Sampdoria, De Sanctis duro con Bonazzoli e la sua avventura alla Salernitana: il ds dei campani incerto sul futuro dell’ex blucerchiato
La storia tra la Salernitana e Federico Bonazzoli, iniziata come un idillio, potrebbe finire in malo modo. Dopo la prima annata, in cui l’attaccante ex Sampdoria ha centrato la salvezza coi campani e la sua miglior stagione in Serie A, è stato riscattato per 5 milioni di euro, cessando di essere un giocatore blucerchiato. Ma da lì sono cominciati i problemi.
Minutaggio scarso (media di 46 minuti a partita), appena 2 reti in tutto il campionato, e dall’arrivo di Paulo Sousa (riconfermato sulla panchina dei cavallucci) la punta classe 1996 non ha praticamente più giocato. Gli ultimi mesi di Bonazzoli a Salerno sono stati tragici, e potrebbero essere gli ultimi.
Sampdoria, De Sanctis: “Bonazzoli? Qualcosa gli manca. Al 51% è sua responsabilità”
Sampdoria, De Sanctis duro con Bonazzoli: futuro lontano dalla Salernitana?
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, Pedullà: Gennaro Gattuso può essere il nome giusto
Soprattutto a giudicare dalle dure parole pronunciate dal direttore sportivo dei campani, Morgan De Sanctis, che in conferenza stampa ha risposto a una domanda proprio sull’ex Sampdoria. Il dirigente della Salernitana ha elogiato le qualità tecniche di Bonazzoli, rimproverandogli però l’atteggiamento e il comportamento avuti in stagione e addossandogli delle responsabilità:
Io devo essere onesto intellettualmente. Per me Bonazzoli è un giocatore da Champions League, per caratteristiche fisiche e tecniche. Ma non è effettivamente riuscito a ritagliarsi uno spazio da protagonista come avrebbe potuto e dovuto. Qualcosa evidentemente manca. E’ forse la prima volta che resta per due stagioni consecutive nello stesso club. Sia mister Nicola, sia Paulo Sousa hanno usato tutti i mezzi necessari per stimolarlo, alternando bastone e carota. Anche il sottoscritto è sceso in campo in prima persona. Ci assumiamo le nostre responsabilità, ma al 51% sono sue e gliel’ho detto in tempi recenti. Non deve pensare a ciò che la Salernitana può fare per te. E’ arrivato il tempo di guardare dentro sè stesso, ha 26 anni. Non sappiamo se resterà a Salerno o andrà altrove
Insomma, nonostante allenatori e dirigenti abbiano provato a stimolarlo, Bonazzoli sembra aver perso motivazioni, rendendo evidente, secondo De Sanctis, che qualcosa gli manca. E quindi il ds della Salernitana attribuisce la maggioranza delle colpe della situazione al giocatore, il cui futuro viene messo in dubbio dallo stesso uomo che coordina il calciomercato del club.
Nubi che si addensano sull’ex Sampdoria, che sembrava approdato su un’isola felice per lui, ma che ora potrebbe di nuovo cambiare squadra per l’ennesima volta.