Davide Veroli è rimasto in panchina nelle ultime due partite della Sampdoria dopo sei gare di fila da titolare
Nelle ultime due partite di campionato Leonardo Semplici si è affidato a Marco Curto e Alessandro Riccio come braccetti difensivi, alternando prima Giorgio Altare, poi Alex Ferrari, a causa dell’infortunio di Altare, al centro. Lasciando così fuori, per due gare consecutive, Davide Veroli.
Il centrale, che in stagione ha sempre fatto il braccetto, prima della partita contro il Modena arrivava da ben sei incontri da titolare consecutivi. Da Sampdoria-Carrarese, in cui ha anche trovato il primo e finora unico goal in blucerchiato, a Sampdoria-Cosenza: sempre in campo e sempre per novanta minuti. Poi basta.
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Con i nuovi arrivi, Veroli è sceso nelle gerarchie. Riccio è stato spostato braccetto mancino e così l’ex Cagliari è rimasto in panchina per 180 minuti. Ha qualche speranza di giocare contro il Sassuolo, quando Semplici dovrà sostituire Ferrari, squalificato. Giocherà Altare al centro, con Veroli, Bereszynski e Riccio a giocarsi la terza maglia.
Semplici potrebbe anche azzardare Bereszynski, mentre Veroli continua ad allenarsi per ritrovare una maglia da titolare.