C’è anche la Sampdoria tra le squadre coinvolte nell’inchiesta che riguarda le partnership opache della Juventus: unico fascicolo che comprende la manovra stipendi
La sentenza sulla penalizzazione della Juventus ha modificato gli equilibri del campionato di Serie A. La Sampdoria, insieme ad altre sette squadre, è stata prosciolta, ma è in corso l’istruttoria per il secondo fascicolo, ovverosia quello che riguarda le “partnership opache” e la “manovra stipendi” dei bianconeri.
Le carte inviate dalla Procura federale, come si legge sulla Gazzetta dello Sport, riguardano altre cinque società: Sampdoria, Empoli, Sassuolo, Udinese e Atalante. Un elenco di società che si allargherebbe, poi, ad altri club con rapporti meno continui. Si tratterebbe di Grosseto, Parma, Pisa, Monza, Cosenza, Pescara, Lugano e Basilea.
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I pm, che stanno concludendo l’istruttoria, hanno riportato che i rapporti tra la Juventus e queste società, dimostrano le condizioni di favore per alcuni club:
I rapporti di partnership “oltre a porre in pericolo la lealtà della competizione sportiva” mettono in evidenza “opacità” e “condizioni di favore” per alcuni club.
La novità che riporta la rosea riguarda l’unicità del fascicolo. Sia la partnership che la manovra stipendi, la cui fine indagine dovrebbe essere il 22 febbraio, fanno parte dello stesso fascicolo:
C’è però una novità, più che una novità un chiarimento interpretativo che sta filtrando in queste ore: c’è un unico fascicolo (fine indagine, a meno di proroghe, il 22 febbraio) comprendente manovra stipendi e partnership “opache”. Dunque, non chiamiamolo più “plusvalenze bis”.
