Dal Palermo fino all’ultima del 2024 contro il Pisa, gran parte delle ambizioni di promozione diretta della Sampdoria in Serie A si decidono nel giro del prossimo mese
Il momento è arrivato. La Sampdoria, dopo una sosta per le Nazionali vissuta in modo movimentato tra ritiro di qualche giorno e malumori della piazza, torna a giocare in campionato. E adesso, di fronte, ha un mese che può determinare le sue sorti in questa stagione. L’obiettivo è chiaro ed esplicito fin da inizio anno, ovvero ritornare in Serie A. Nessuno si è nascosto.
Ma la realtà, ad ora, dice che i blucerchiati sono dodicesimi a 13 punti di distanza dal secondo posto in classifica, quello occupato dal Sassuolo. E visto che serve recuperare il prima possibile il terreno, il momento di farlo è ora. Sette partite, da qui fino al 29 dicembre, per chiudere il 2024 e per instradare il percorso verso la Serie A. Il treno da prendere passa proprio in queste settimane che verranno, che potranno dire molto delle concrete ambizioni della Sampdoria.
Perché da qui alla sosta invernale Andrea Sottil giocherà una serie di scontri diretti importante, di quelli da vincere per ridurre il divario tra blucerchiati e prime della classe. E dimostrare, proprio contro le squadre più attrezzate della Serie B, di essere all’altezza dell’obiettivo.
Sampdoria, dal Palermo al ritorno col Pisa: Sottil ha sette partite per puntare alla Serie A
Sampdoria, ora o mai più: la promozione in Serie A si decide in un mese. Le partite
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Si parte col Palermo, quindi, che è un’altra big che, al momento, sta deludendo. I rosanero sono il primo ostacolo di un certo livello che la Sampdoria incontra, esattamente dopo il Pisa dell’ultima giornata prima della sosta. Esame, quello dell’Arena Garibaldi, che Sottil e la sua squadra non hanno per nulla passato.
Dopo i rosanero, i blucerchiati ospiteranno il Catanzaro, non una corazzata ma comunque a parimerito con la compagine doriana e con una striscia di 7 risultati utili consecutivi. Dopo, l’8 dicembre, la Sampdoria sarà ospite del Sassuolo, seconda in classifica con una rosa molto competitiva. Sarà una partita fondamentale per ridurre quella distanza che ora c’è tra Sottil e la promozione diretta. Subito dopo, il 14 dicembre, arriva il derby ligure contro lo Spezia, altra sfida delicatissima contro la miglior difesa della Serie B, nonché unica squadra ancora imbattuta del campionato.
La gara con gli spezzini inaugurerà una settimana particolarmente impegnativa, con la trasferta a Roma per gli ottavi di Coppa Italia (18 dicembre) contro Claudio Ranieri e poi, domenica 22 dicembre, la partita dello “Zini” contro la Cremonese, altra big del campionato ad oggi in quinta posizione.
Segue poi il boxing day del 26 dicembre contro la Carrarese, unica avversaria di questo mese che ora è sotto la Sampdoria in classifica. Infine, il 29 dicembre, la prima partita del girone di ritorno, che metterà Sottil e i suoi di nuovo di fronte al Pisa dopo nemmeno due mesi. Dopo aver fallito il primo match point, i blucerchiati dovranno cercare di sconfiggere in casa i pisani, per avere ancora qualche speranza di rincorsa. Insomma, un mese impegnativo da ora o mai più per la Sampdoria: il futuro e il destino si giocano qui.