Nikola Sekulov è contento di essere alla Sampdoria, squadra che è partita male ma può risollevarsi con l’arrivo di Sottil
La Sampdoria per riprovarci con la Serie B e cercare di conquistare la A. Nikola Sekulov ha scelto i blucerchiati come squadra da cui ripartire dopo aver chiuso l’esperienza lunghissima alla Juventus, nella quale ha fatto la trafila delle giovanili. Già l’anno scorso un’esperienza in prestito alla Cremonese, in cui ha fatto fatica.
Ora è arrivato a titolo definitivo a Genova, dove trova un ambiente favorevole, volti conosciuti e una società che lo ha accolto bene, come conferma lo stesso attaccante classe 2002:
Ho trovato una società molto preparata, è stato facile scegliere la Samp. Vivo a Pieve, bellissima. I compagni mi hanno accolto bene, alcuni li conoscevo. Ho giocato con Vismara nelle nazionali, Riccio è il mio migliore amico, siamo cresciuti assieme compagni di camera da sempre, sono felicissimo che sia qui. E a Cremona ho giocato con Coda: Massimo è un pezzo di pane, persona splendida e in campo mi dà suggerimenti su come fare gol, è il migliore della Serie B, ha una freddezza unica
Nonostante la squadra sia forte, la Sampdoria è partita con tante difficoltà in questo inizio di campionato. Dopo la vittoria in Coppa Italia (a cui il nuovo arrivato non ha preso parte), sono arrivate due sconfitte e due pareggi e i blucerchiati ora sono in fondo alla classifica. Quale può essere la ragione? Sekulov chiede tempo per la squadra:
Non vedo difficoltà particolari. Siamo una squadra quasi tutta nuova, alcuni sono arrivati da poco, dobbiamo conoscerci. Per me conta molto l’aspetto personale, conoscersi fuori si riflette sul campo. Stiamo diventando squadra. La sosta ci sta aiutando tanto, vogliamo ripartire bene a Cosenza. Dobbiamo puntare al massimo, le soddisfazioni personali saranno una conseguenza
Sampdoria, Sekulov: “Dobbiamo ancora conoscerci. Sottil vuole che attacchi la profondità”
Sampdoria, Nikola Sekulov: difficoltà? Stiamo diventando squadra. Ecco cosa mi chiede Sottil
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Quando la Sampdoria ha ufficializzato l’acquisto di Sekulov, Andrea Pirlo ha esultato. Ha ammesso di seguirlo da molto tempo, fin dai tempi in cui allenava la Juventus, colpito dalle sue qualità. Ora non c’è più lui, è arrivato Sottil, che si è accodato al predecessore elogiando il giovane italo-macedone.
Che, nell’intervista al Secolo XIX, ha risposto con umiltà, indicando poi in quale posizione d’attacco si trovi più a suo agio:
Sono felice per le loro parole. Ma so che le cose bisogna mostrarle in campo, è il mio lavoro. Pirlo mi ha dato tanti consigli e lo stesso sta facendo Sottil. Il mister ci sta trasmettendo le sue idee, mi chiede molto di attaccare la profondità, ed è quel che so fare. Ne abbiamo parlato con Sottil. Nel 3-5-2 ho fatto la seconda punta ma posso fare anche la prima, nel 3-4-2-1 posso giocare sulla trequarti. La cosa che preferisco è svariare dietro una punta, prendere palla e attaccare lo spazio
Un jolly d’attacco che vuole giocarsi le sue chance di titolarità alla Sampdoria. Ha già avuto un’opportunità di segnare contro il Bari, ma non è riuscito a mettere la sua prima firma. Ma Sekulov sa che il momento arriverà prima o poi:
Venuti me l’ha data bene ma un po’ forte, pensavo di tirare di prima invece l’ho dovuta stoppare, ho perso un pelo di tempo e ho tirato di punta. Non vedo l’ora di fare un gol al Ferraris. Ma so che pian piano arriva tutto, ho una mentalità positiva. Anche nei momenti più difficili non ho mai avuto dubbi su di me. Se resti umile il momento giusto arriva