Sampdoria il figlio di Andra Pirlo supera papà non su un campo da calcio, quello è impossibile, ma con un brand di moda…
I genitori sono sempre una fonte di ispirazione, una base solida dalla quale partire per trovare la propria strada che, non necessariamente, deve essere uguale a quella dei propri genitori.
Lo sa bene Nicolò Pirlo che aveva in casa un vero e proprio Maestro come l’attuale tecnico della Sampdoria, Andrea Pirlo. Il figlio dell’allenatore blucerchiato ha provato a seguire le orme paterne, per poi capire che il rettangolo verde non era il suo habitat naturale.
Giocare non è stato facile, come per tanti figli d’arte. Il mio sogno era diventare calciatore. Sono cresciuto con tanta pressione. Le aspettative erano alte. Ho provato a giocare finché ho potuto. Non ero pronto mentalmente. Dopo aver smesso, ho capito che questa è la mia strada
Così ha smesso gli scarpini e si ha dato alla moda. Fondando il suo marchio di moda dal nome evocativo, 22 per essere un passo avanti al padre.
Sampdoria, Nicolò Pirlo un passo avanti a papà
Sampdoria, Nicolò Pirlo: il brand si chiamerà 22 un passo avanti a papà….
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Uno stile che nasce dall’amore per per le t-shirt delle squadre di calcio del passato come quella del Manchester United del biennio 90-92, come raccontato alla Gazzetta dello Sport.
Mi sono ispirato alla maglia del Manchester United del 1990-92, quella fuori casa. Fin da piccolo sono stato appassionato di maglie. Ho quelle indossate da mio padre. Ho quella di Cristiano Ronaldo, la prima che ho avuto è stata quella del Real Madrid. Ho quella di Neymar. A casa mia poi veniva spesso Alessandro Matri, così possiedo tutte le sue maglie
Nicolò Pirlo vuole provare a scrivere il suo nome nel mondo attraverso facendo qualcosa di estremamente diverso dalla strada che aveva percorso papà.
