Il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero ha scelto di andare avanti da solo nelle decisioni importanti, soprattutto nella decisione sull’allenatore
In questo momento alla Sampdoria si sta assistendo a un assolo di Massimo Ferrero. Il presidente blucerchiato, con Carlo Osti e Riccardo Pecini esclusi dalla scelta dell’allenatore e ancora senza contratto per l’anno prossimo, è rimasto ormai da solo a prendere le decisioni importanti.
Una scelta, la sua, dettata dal fatto che, in caso di errori, sia comunque lui a pagare essendo il presidente. Da giorni, infatti, Massimo Ferrero va ripetendo la stessa frase, come se fosse un mantra. Frase, come al solito, ripetuta al Secolo XIX:
Siccome se sbaglio pago io, decido io ciò che c’è da decidere.
Ferrero al comando: la decisione del presidente della Sampdoria
Sampdoria, Massimo Ferrero solo contro tutti: le sue parole
LEGGI ANCHE Diritti Tv, Ferrero contro Dazn e lo “spezzatino” – Le sue parole
La settimana che inizia è decisiva per la Sampdoria. C’è da scegliere il nuovo allenatore prima che il ritardo sulla concorrenti, che con una guida tecnica possono pensare già al mercato, aumenti. Tra lunedì – giorno dell’assemblea di Lega, in cui Ferrero dovrebbe incontrare Corsi – e mercoledì, quando è previsto il faccia a faccia tra Corsi e Alessio Dionisi, dovrebbero essere sciolte le riserve per il nuovo tecnico.
Ferrero non vuole sentire ragioni: decide lui e comanda lui. La strada è stata tracciata e così il presidente della Sampdoria è convinto di poter fare a meno, in questo momento, del parere dei suoi collaboratori, soprattutto di Osti e Pecini:
Sono io il presidente, quello che paga se le cose vanno male. Come è andata in passato non funzionava: perché quando sbagliamo, pago io, quando facciamo bene, è merito degli altri. Ora deve finire sta storia, decido io così ne rispondo io nel bene e nel male.