Gonzalo Maroni è tornato in gruppo, dopo l’infortunio, ma il suo futuro alla Sampdoria resta sempre avvolto dalle nubi dell’incertezza…
Il futuro di Gonzalo Maroni in blucerchiato è sempre molto incerto. L’argentino è arrivato nella scorsa sessione estiva di mercato, in prestito con diritto di riscatto fissato a 14 milioni di euro, ma le cose a Genova, finora, non sono andate come la società di Corte Lambruschini e il giocatore speravano.
C’è da dirimere la questione legata al finale di questa stagione. Il prossimo 30 giugno scadrà il suo contratto di trasferimento a titolo temporaneo in Italia e il fantasista deve ancora scegliere cosa fare del suo futuro.
Restare a Genova fino al termine del campionato, o tornare a Buenos Aires e riabbracciare il Boca Juniors? le ultime indiscrezione propendono per la seconda opzione, con il richiamo dell’Argentina nettamente più forte della Serie A.
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Il classe ’99 nei prossimi giorni comunicherà alla società blucerchiata le sue intenzioni. Intanto però è tornato ad allenarsi con il resto del gruppo, agli ordini di mister Ranieri, dopo l’infortunio che gli ha fatto saltare la trasferta di Roma.
Maroni fino ad oggi, con la maglia della Sampdoria, ha collezionato soltanto 22′, divisi in 3 apparizioni totali. Una in campionato e due in Coppa Italia con l’aggiunta di un goal. Una storia d’amore, quella tra il calciatore e i blucerchiati che non è mai sbocciata, complici anche gli infortuni, che non gli hanno permesso di dimostrare (forse) il suo valore.
Se l’argentino deve ancora scegliere cosa fare, chi invece sembra avere le idee chiare, anzi chiarissime, è proprio la dirigenza di Corte Lambruschini e il suo allenatore. Il riscatto del giocatore è fuori discussione, sia per una questione economica, sia per per il rendimento del ragazzo, vero e proprio flop dell’ultima campagna acquisti della Sampdoria.