Alberto Marangon riabbraccia i colori blucerchiati dopo sei anni e sarà, da quest’anno, il nuovo team manager della Sampdoria.
Verrebbe da dire “certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Oppure possiamo usare le stesse parole con cui annuncia, via Facebook, il suo ritorno in blucerchiato: “Dopo sei anni si chiude il cerchio e si torna a casa. Perché ci lega un filo…”, con riferimento alla nostra “Lettera da Amsterdam”.
Ora è ufficiale: Alberto Marangon torna alla Sampdoria in veste di team manager. Aveva lasciato la società blucerchiata da capo dell’ufficio stampa, nel 2014, all’inizio dell’era Ferrero. Lui che era uomo fidato dei Garrone, lui che alla Sampdoria ha costruito la sua carriera lavorando dal 2002 al 2014 per Corte Lambruschini.
Sempre lui, Alberto Marangon, che poi è approdato a Bari e che per i pugliesi ha lavorato come team manager e come responsabile della comunicazione per due anni. Poi il divorzio dal Bari e l’approdo alla Fiorentina, di nuovo in Serie A. Con i viola il rapporto professionale è ottimo e si è interrotto proprio qualche giorno fa, dopo quattro anni.
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Sempre via Facebook, Marangon ha annunciato malinconicamente l’addio alla Fiorentina e poi si è lasciato andare ad un entusiasmato comunicato, con cui fa sapere che la Sampdoria è di nuovo casa sua. Sarà team manager della squadra, “sulla sponda giusta, quella blucerchiata ovviamente”, come dice lui.
La sua storia è il più classico dei ritorni. Alberto Marangon, il figliol prodigo della Sampdoria, riabbraccia i blucerchiati e Genova dopo sei anni. Lui, di Venezia, ha la moglie genovese e sicuramente la città è sempre stata casa sua, oltre che la Sampdoria ovviamente. In bocca al lupo Alberto e bentornato a casa tua!