In Casa Sampdoria si continua a parlare di cessione e della possibilità che sia Luca Vialli a ricoprire la carica di presidente blucerchiato
È vero che la voglia di cambiare, di migliorare, di mettersi un brutto periodo alle spalle fa scattare un meccanismo che trasforma il desiderio in fantasia, ed è anche vero che quando si crede nell’amore, nel sentimento forte che lega due anime, una reale e una astratta (ma neppure tanto), in una maniera così viscerale e potente, sognare non comporta alcun peccato.
Il nome di Gianluca Vialli, da almeno tre anni, viene accostato alla Samp una volta al dì. Non sempre però lo si fa nella maniera giusta.
Purtroppo, spesso, con apparente astuzia, si tira in ballo l’ex numero nove blucerchiato, nella piena consapevolezza di muovere, con sole sei letterine magiche, una sconsiderata quantità di curiosità.
Basta nominare Gianluca per attirare attenzione. Vedere il suo nome accostato alla Sampdoria, è innegabile, suscita indiscutibilmente un’emozione senza pari.
LV, dal 2019 è il sogno, il senso di liberazione ma anche la delusione. Un insieme di sentimenti che scuotono, shakerano e scombussolano l’equilibrio di un’intera tifoseria.
Il 2019 è stato un insieme di tutti questi sentimenti.
La voglia di rivederlo a Genova, nella sua Samp, per poter tornare a parlare di quel “NOI” che ci unisce e che ci mette i brividi; assaporare il senso di purificazione che avrebbe garantito il suo approdo nella dirigenza di Corte Lambruschini.
E poi la delusione di un sogno che è scivolato via per colpa di chi, con la Sampdoria, ha solo speculato. Sogno sfumato per tutti quelli che questi colori li hanno a cuore, quindi anche per Gianluca che la Samp la voleva salvare davvero.
Basta criticare Luca Vialli: lui ama la Sampdoria
Sampdoria, Luca Vialli noi ti amiamo e ti aspettiamo ancora…
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Chi lo conosce bene sa che per lui, che con le sfide, più o meno facili, ci ha convissuto e ci convive, il sogno non svanirà mai, e che qualsiasi cosa Luca potrà fare per la Samp, la farà.
Qualcuno ha forse dubbi sulla sua caparbietà? Qualcuno pensa che possa farsi intimorire e demoralizzare da un tentativo non andato a buon fine?
Quindi, dopo aver dubitato di lui in passato, perché io non dimentico le poche ma comunque troppe e ingiuste critiche nei suoi confronti per i suoi silenzi, per il suo modo così educato, riservato e corretto di non fornire repliche a chi non le meritava, oggi qualcuno prova a far credere che lui si sia dimenticato della Samp dedicandosi ad altri progetti…
Ecco, come non ero d’accordo con le critiche del 2019, ancora meno, dopo le intercettazioni di qualche mese fa che hanno chiarito (forse) le idee a qualcuno… non sono d’accordo oggi con chi pensa che Luca non sia sempre in vigile attesa, pronto a sferrare una rovesciata a sorpresa, da festeggiare con la più esaltante delle piroette.
Luca, qui chi ti ama davvero e ama la Sampdoria, ti aspetta sempre, sicuri che tutto ciò che puoi fare per Lei, tu lo farai.