Sampdoria Women, l’Assessore allo Sport di Genova Alessandra Bianchi chiede la partecipazione al campionato e promette impegno per trovare uno stadio a norma in città
Il caso della Sampdoria Women ormai ha suscitato l’interesse di larga parte dell’opinione pubblica cittadina, arrivando anche alle istituzioni genovesi. E anche l‘Assessore allo Sport del Comune di Genova, Alessandra Bianchi, non poteva che dire la sua, su un gruppo di ragazze che, sostenute le visite mediche, da lunedì dovrebbero cominciare ad allenarsi e che hanno vissuto mesi di incertezza totale.
L’assessore ha scritto un comunicato, apparso proprio sul sito del Comune di Genova, in cui ha espresso vicinanza alle ragazze di Salvatore Mango, il cui futuro è ancora ignoto a livello ufficiale, nonostante la società, a differenza dell’iniziale e galeotto comunicato di rinuncia, adesso stia lavorando per garantire loro di poter giocare la Serie A. A cui sono formalmente iscritte. Il campionato a breve inizierà e Alessandra Bianchi si augura che la Sampdoria Women possa regolarmente partecipare:
Dopo la recente manifestazione di impegno finalizzata a una soluzione espressa dalla nuova proprietà, è auspicio della nostra amministrazione che la Sampdoria Women possa disputare il prossimo campionato di Serie A, dopo la salvezza raggiunta la scorsa stagione. Un’annata che, nonostante le vicissitudini societarie, ha visto la squadra guidata da mister Salvatore Mango mostrare grandissima professionalità e uno speciale attaccamento alla maglia. Poter vantare una formazione nel massimo campionato è un motivo d’orgoglio per tutta la città e per l’amministrazione, in particolare alla vigilia dell’anno che ci vedrà insigniti del titolo di Capitale Europea dello Sport.
Sampdoria Women, nodo stadio, l’Assessore Bianchi: “Ipotesi Sciorba, il Comune disponibile a collaborare”
Sampdoria, l’assessore Bianchi: le Women devono disputare al campionato. E sullo stadio…
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Le ragazze blucerchiate, secondo l’assessore, sono un esempio di professionalità e attaccamento al femminile, nonché uno dei simboli sportivi di Genova, che l’anno prossimo sarà Capitale Europea dello Sport. Ma per la Sampdoria Women c’è anche il rischio di non poter giocare nella sua città, a causa delle nuove norme federali sugli stadi che rendono inutilizzabile il loro impianto di Bogliasco.
Anche su questo, però, l’assessore Bianchi ha dato la disponibilità del Comune a collaborare con la società blucerchiata per trovare un terreno di gioco a Genova:
Come Comune siamo disponibili a lavorare insieme alla società e a tutti gli interlocutori coinvolti per trovare un impianto che possa ospitare le gare casalinghe. Sono in contatto con i massimi vertici della Lega nazionale dilettanti Liguria e stiamo ragionando sulla Sciorba, interessata dal rifacimento del manto, un intervento che consente l’omologazione per la massima serie femminile. È volontà condivisa trovare un campo di casa a Genova, qualora, come ci auguriamo, si trovi l’intesa per permettere alla Sampdoria Women di proseguire la propria esperienza
Sembra, intanto, che si stiano limando gli ultimi dettagli con un fondo americano interessato alla Sampdoria Women, una realtà importante e simbolica della città di Genova che il Comune non vuole che sparisca nel nulla, dopo una salvezza sudata con onore nella scorsa stagione.