Nicholas Ioannou e Massimo Coda hanno fatto un’esultanza particolare in Modena-Sampdoria: mano davanti alla faccia per mimare una maschera. Da dove nasce?
Un’esultanza particolare. Nicholas Ioannou ha celebrato con la consueta maschera la rete del vantaggio contro il Modena. Un gesto che il cipriota da dai tempi del Como, per ricordare il lungo periodo in cui aveva giocato con la maschera protettiva in seguito, prima alla frattura del naso del dicembre 2021 e poi quella dello zigomo nel novembre 2022.
Un modo, il suo, per ricordare il periodo e per dare seguito al soprannome dei tifosi del Como, “batman”. A Ioannou, però, è seguita anche la celebrazione di Massimo Coda, autore del momentaneo goal del 3-0 per la Sampdoria. L’attaccante ha mimato il gesto della maschera, incrociando le mani davanti al volto.
Sampdoria, Massimo Coda come Gyokeres: l’esultanza per imitare il bomber dello Sporting
Gol Sampdoria (0-1): esultanza Nicholas Ioannou
Sampdoria, la maschera di Ioannou e Coda: ecco da dove nasce l’esultanza
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A fine partita, pi, ha ripetuto il gesto insieme a Gennaro Tutino, Antonino La Gumina, Fabio Depaoli, Bartosz Bereszynski e, ovviamente, Nicholas Ioannou. Con tanto di post su Instagram della Sampdoria con didascalia “Cosa avranno voluto dire?”.
Il gesto di Cod riprende anche quello del bomber dello Sporting Lisbona Viktor Gyokeres, a cui proprio Coda e i compagni si sono ispirati. Tutto, scrive Il Secolo XIX, sarebbe nato in allenamento, per gioco, e poi è stato ripetuto in partita. L’origine del gesto è stata rivelata dallo stesso attaccante dei portoghesi l’anno scorso, con una frase di Bane, nemico di Batman, sotto un post Instagram “Nessuno si importava di me, finché non ho indossato la maschera”
