Sampdoria, la famiglia di Vialli da Papa Francesco a un mese dalla morte: celebrata una messa in presenza di Mancini
Un mese dopo la morte di Gianluca Vialli è ancora forte il vuoto che resta a chi lo ha conosciuto, a chi gli ha voluto bene. Un dolore che la famiglia ha vissuto nel silenzio riservatissimo fin da subito e che ancora resta tale. Anche se, nella ricorrenza dei 30 giorni dopo il triste lutto, la moglie del bomber della Sampdoria Cathryn White Cooper e le figlie Olivia e Sofia si sono recate all’udienza generale del mercoledì di Papa Francesco in Aula Paolo VI.
Secondo quanto racconta l’Osservatore Romano, la famiglia di Vialli era già in Vaticano nella giornata di martedì 7 febbraio, dove nella Basilica di San Pietro è stata celebrata una messa a suffragio di Gianluca dal cardinale arciprete Mauro Gambetti. Alla funzione ha partecipato anche Roberto Mancini, che aveva preso parte anche al funerale in forma privata tenutosi a Londra.
Sampdoria, la famiglia Vialli da Papa Francesco: maglia dell’Italia al pontefice e messa in suffragio di Luca, alla presenza di Mancini
Sampdoria, la famiglia Vialli in udienza da Papa Francesco
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Poi, all’udienza generale del giorno successivo, la famiglia Vialli ha presenziato davanti al Papa, al quale poi ha donato una maglietta della Nazionale italiana con la scritta “Francesco”. Ma, riporta ancora il quotidiano vaticano, si è presentata con l’impegno di diffondere la testimonianza di fede e di amore per la vita che ha portato Luca a vivere e raccontare la sua malattia, con coraggio ma senza vergogna della fragilità.
La grande fede di Vialli ha portato la famiglia a presenziare a questo appuntamento, ricco di spiritualità e profondità. Per mantenere vivo il ricordo e l’insegnamento dell’attaccante che, nel calcio e nella vita, ha saputo segnare goal fino all’ultimo.
