La Sampdoria si unisce alla campagna della Lega Serie B contro la violenza sulle donne, tante le iniziative messe in campo dal club
La Sampdoria dice basta alla violenza sulle donne. In concomitanza della giornata contro la violenza di genere del 25 novembre, il club blucerchiato si fa portavoce di un messaggio forte, importante e quanto mai attuale, per combattere un fenomeno a cui è necessario porre fine. Per questo la società doriana attuerà una serie di iniziative in accordo con la campagna della Lega Serie B e anche in autonomia.
Domenica 24 novembre, durante la partita contro il Palermo, oltre a giocare col pallone speciale disegnato per quest’occasione, la Sampdoria scenderà in campo con la maglia che reca la scritta “Non sei sola” e il numero antiviolenza 1522, numero gratuito promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.
Sampdoria, maglia speciale per combattere la violenza di genere: sabato evento simbolico sotto il “Muro delle Bambole”
Sampdoria, in campo contro la violenza sulle donne. Le iniziative
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Queste maglie saranno poi rivendute all’asta con MatchWornShirt e il ricavato andrà a Wall of Dolls: il Muro delle Bambole, contro il femminicidio. Inaugurato sabato 21 giugno 2014 a Milano su iniziativa di Jo Squillo e divenuto Onlus nel 2019, il Muro è un’installazione permanente che riprende un’antica tradizione indiana per cui ogni volta che una donna subisce violenza, una bambola viene affissa sulla porta della sua casa. Il Wall of Dolls oggi è anche a Genova, Roma, Venezia, Brescia, Trieste e in tantissime altre città italiane.
Proprio sotto l’installazione delle bambole contro la violenza di Piazza De Ferrari, addossata al Palazzo della Regione, ci sarà un atto simbolico da parte della Sampdoria. Sabato 23 novembre, dalle 14 alle 18, un calciatore e una calciatrice blucerchiati doneranno a Jo Squillo e a Francesca Carollo, presidente della Onlus del Muro delle Bambole, una maglia speciale e un pallone rosso. Il club blucerchiato dice no alla violenza di genere e combatte questa battaglia quotidiana insieme alle associazioni che, ogni giorno, scendono in campo per tutelare le donne.