L’infortunio di Fabio Borini preoccupa la Sampdoria: l’operazione, per l’attaccante, dovrebbe essere certa. Tempi di recupero di almeno due mesi
Dall’infermeria è arrivata la terza tegola stagionale per la Sampdoria. Dopo le operazioni alle ginocchia di Alex Ferrari e Leonardo Benedetti di metà settembre, anche Fabio Borini dovrebbe finire sotto i ferri per rimediare alla lesione del tendine dell’adduttore della coscia sinistra.
Nel comunicato i blucerchiati hanno scritto che “si sta valutando l’opzione chirurgica”, ma, secondo Il Secolo XIX, l’opzione è, in realtà, una certezza. Difficile, infatti, che si proceda con la terapia conservativa, più facile che l’attaccante si operi, probabilmente – come si legge sul quotidiano – già nei prossimi giorni.
Sampdoria, operazione per Borini: i tempi del rientro dall’infortunio
Sampdoria, Il Secolo XIX: operazione certa per Borini. In campo tra due mesi?
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Una notizia pessima per la Sampdoria che perde un attaccante da cinque goal in 14 partite di campionato e un leader caratteriale dello spogliatoio. I tempi di recupero saranno molto lunghi e dipenderanno anche – e soprattutto – dal quadro clinico e dalla riabilitazione e dalla reazione di Borini all’intervento.
Si dovrebbe trattare di circa due/tre mesi di stop, ma la certezza si avrà man mano che si procederà con l’iter riabilitativo. Il quadro de Il Secolo XIX è meno preoccupante di quello dell’edizione genovese de La Repubblica (Sampdoria, La Repubblica: stagione a rischio per Fabio Borini. Il punto), ma, sicuramente, è un problema per Pirlo. Il tecnico ha puntato molto su Borini e ora dovrà fare a meno di lui nel momento di maggior forma della Sampdoria.
