La scelta di Massimo Donati per la panchina della Sampdoria aprirerebbe riflessioni sull’autonomia di Andrea Mancini e Giovanni Invernizzi
Sembra ormai tutto fatto in casa Sampdoria per la scelta del prossimo allenatore. Con un grande ritardo rispetto a tutte le altre squadre di Serie Bkt, i blucerchiati stanno indirizzando la propria decisione verso Massimo Donati, l’uomo della proprietà. E’ un nome spinto da Joseph Tey e Nathan Walker, sempre più al centro delle decisioni.
Donati avrebbe, dunque, vinto il testa a testa con Attilio Lombardo, che sembrava a un passo dal diventare primo allenatore con Angelo Gregucci come vice. Invece niente. La linea promossa da Andrea Mancini e Giovanni Invernizzi non ha avuto la meglio e questo, secondo Il Secolo XIX, apre a delle riflessioni.
Panchina Sampdoria, Andrea Mancini avrebbe scelto Lombardo
Sampdoria, Il Secolo XIX: la scelta di Massimo Donati porta riflessioni su Mancini e Invernizzi. Ecco perché
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Riflessioni sull’incidenza e sull’autonomia sia del direttore sportivo che del coordinatore dell’area tecnica. I due avrebbero voluto Lombardo, che, insieme ad Alberico Evani ha contribuito a salvare la Sampdoria dalla Serie C.
La scelta di andare su Donati, poi, secondo Tuttosport, avrebbe creato “fatidio” proprio nel ds e, in generale, in tutto lo staff di quelli che vengono definiti “manciniani”, che avevano conquistato la salvezza. L’opzione, però, caldeggiata anche dalla tifoseria, è ormai tramontata. Toccherà a Massimo Donati ripartire e riportare in alto la Sampdoria.